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Milan-Bologna, Allegri avverte: “Leao tornerà col Napoli. Ora serve vincere a San Siro”

Alla vigilia di Milan-Bologna, Massimiliano Allegri ha presentato in conferenza stampa la sfida che segnerà il ritorno dei rossoneri a San Siro dopo la sosta. L’allenatore ha parlato di obiettivi, crescita del gruppo e condizioni degli infortunati, con particolare attenzione alla situazione di Rafael Leao.

Milan-Bologna, Allegri avverte: “Leao tornerà col Napoli. Ora serve vincere a San Siro”

Il tecnico ha chiarito subito le condizioni dell’attaccante portoghese:
“Leao ha un problema al soleo, non sarà disponibile domani e probabilmente neppure a Udine. Contiamo di rivederlo contro il Napoli: i tempi sono questi.”

Accanto a lui, altre buone notizie dall’infermeria: “Estupinian sta bene, Pulisic non ha problemi alla mano. Per Jashari ci vorrà ancora un po’ di pazienza.”

Le sfide del Milan: concretezza sotto porta e solidità difensiva

Interrogato sulle aree di miglioramento, Allegri è stato chiaro:
“C’è ancora tanto da lavorare. A Lecce non abbiamo subito gol, ma abbiamo concesso situazioni evitabili. In fase difensiva stiamo crescendo come squadra, però paradossalmente abbiamo rischiato di più a Lecce che con la Cremonese. Davanti invece serve maggiore concretezza: dobbiamo trasformare più occasioni in reti per acquisire fiducia e certezze.”

Ricci, De Winter e i nuovi acquisti

Sui singoli, il tecnico ha speso parole di elogio per Samuele Ricci:
“È cresciuto molto, anche fisicamente. Ha una gamba più forte e tatticamente è molto bravo. Sta facendo un percorso completo, tecnico e fisico.”

Su De Winter:
“Sono contento del suo arrivo. Ma il problema difensivo è collettivo: tutta la squadra deve avere atteggiamenti corretti senza palla. I singoli stanno crescendo, ma serve un impegno comune.”

Per quanto riguarda Nkunku, Allegri ha invitato alla pazienza:
“Deve trovare la condizione ottimale, ma la predisposizione al lavoro è ottima. Vedremo se giocherà con Leao quando saranno entrambi al 100%.”

Gol e responsabilità: non solo Leao e Gimenez

Da tempo si parla della mancanza di un attaccante da 20 gol a stagione. Allegri ha risposto così:
“Non so se Leao e Gimenez ci arriveranno, ma tutti devono avere la convinzione di poter segnare. Non si tratta solo di loro due: anche Pulisic, Loftus-Cheek, Fofana, Nkunku, Balentien e persino i difensori devono contribuire. Rabiot ha detto che farà 10 gol? Io spero almeno 8…”

L’importanza delle sostituzioni

Interrogato sul ruolo di Pulisic, Allegri ha sottolineato un aspetto tattico moderno:
“Oggi il calcio si gioca con cinque cambi, che sono determinanti. Spesso i giocatori che partono dalla panchina risultano decisivi: nell’ultima mezz’ora le partite cambiano.”

L’arrivo di Rabiot e gli obiettivi stagionali

Sul centrocampista francese, uno dei colpi estivi:
“La società è stata brava a cogliere l’occasione. Tutti i nuovi arrivi hanno alzato il livello della rosa. Ora dobbiamo lavorare con serenità: sarà importante vedere a marzo dove saremo in classifica.”

L’obiettivo resta chiaro: “Il percorso è difficile, ma tutti abbiamo in testa lo stesso obiettivo: giocare la Champions.”

Bologna, un avversario da rispettare

Allegri ha concluso con un avvertimento:
“Il Bologna non è più una rivelazione, ormai è abituato a stare nelle zone alte della classifica. Ha velocità, qualità tecnica e solidità. Domani dobbiamo avere attenzione e rispetto. Abbiamo perso la prima in casa e non possiamo permetterci di sbagliare ancora: a San Siro bisogna tornare a vincere.”