Il secondo turno della Saudi Pro League regala subito un risultato a sorpresa. L’Al Hilal di Simone Inzaghi viene fermato sul 2-2 dall’Al Qadsiah di Míchel, in una partita vibrante e ricca di episodi, scrive Virgilio, nella sezione sportiva.
Al Hilal bloccato sul 2-2 dall’Al Qadsiah: Theo delude all’esordio, Retegui lavora ma non segna
Il big match ha offerto spettacolo, confermato la qualità degli avversari e messo in evidenza luci e ombre nei protagonisti attesi: debutto difficile per Theo Hernandez, prestazione generosa ma poco incisiva per Mateo Retegui.
La scelta tattica di Inzaghi e l’esordio di Theo Hernandez
L’Al Hilal si è presentato con un 4-2-3-1 che in fase difensiva diventava un 5-3-2, con Rúben Neves abbassato a protezione del reparto arretrato. La grande novità era l’esordio di Theo Hernandez, arrivato dal Milan per 25 milioni.
La prova del francese, però, è stata tutt’altro che positiva: su otto cross tentati solo uno è andato a buon fine, mentre in 89 minuti di gioco ha perso tutti i duelli diretti. Un esordio opaco, che lascia perplessi dopo le attese generate dal suo trasferimento.
L’Al Qadsiah ha risposto con un classico 4-4-2, lanciando in avanti la coppia Quiñones–Retegui e affidandosi ai nuovi acquisti Christopher Bonsu Baah e Julian Weigl.
Primo tempo: Baah sorprende, Casteels salva
Dopo appena 7 minuti gli ospiti sono passati in vantaggio grazie a Bonsu Baah, abile a colpire alle spalle di Bono. L’Al Hilal ha reagito con costanza, ma la mira è mancata. L’occasione più clamorosa è arrivata al 30’, quando Milinkovic-Savic di testa ha costretto Casteels a una parata spettacolare.
Al 39’ scintille in campo: Koulibaly ha colpito con una gomitata Nacho Fernández, episodio che poteva costare caro ma non ha avuto conseguenze disciplinari.
Ripresa: botta e risposta immediato
In avvio di secondo tempo, al 49’, è arrivato il pareggio dell’Al Hilal con Darwin Núñez, che ha sfruttato l’assist di Malcom, celebrando così la sua centesima presenza con il club. La reazione ospite è stata immediata: un minuto dopo Quiñones ha riportato avanti l’Al Qadsiah, finalizzando l’azione costruita da Nández.
Il VAR salva Inzaghi: Neves glaciale dal dischetto
Il momento decisivo è arrivato al 70’. Bonsu Baah ha commesso un fallo ingenuo su Milinkovic-Savic in area, l’arbitro Martínez Munuera dopo revisione VAR ha assegnato il rigore. Dal dischetto Neves è stato impeccabile, firmando il 2-2 finale.
Nel forcing conclusivo l’Al Hilal ha spinto con intensità, ma senza riuscire a piegare la resistenza difensiva dell’Al Qadsiah. Con questo pareggio, la squadra di Inzaghi scivola al quarto posto in classifica con 4 punti.
La partita di Mateo Retegui: generoso ma isolato
Prestazione di sostanza per Mateo Retegui, che ha giocato 88 minuti senza però trovare il gol. L’italo-argentino è stato spesso isolato in avanti, ma ha comunque completato il maggior numero di dribbling della partita.
In fase di duello fisico ha fatto la differenza, vincendo il 70% dei contrasti. La sua partita è stata macchiata da un’ammonizione al 59’, ma resta il segnale che l’attaccante ex Atalanta può essere un punto di riferimento importante per Míchel nel corso della stagione.