La terza giornata di Serie A prosegue con il lunch match della domenica tra Roma e Torino, una sfida che promette spettacolo e numerosi spunti tattici. Gian Piero Gasperini, alla guida dei giallorossi, sorprende tutti scegliendo di affidarsi a Paulo Dybala dal primo minuto, supportato sulla trequarti da Soulé ed El Aynaoui, chiamati a inventare e a dettare i tempi della manovra offensiva. A centrocampo, il tecnico conferma la diga composta da Koné e Cristante, mentre in difesa il trio Hermoso-Mancini-N’Dicka rappresenta il perno della retroguardia. A sorpresa, fuori Dovbyk ed Evan Ferguson, due soluzioni offensive che erano state considerate alternative dal tecnico piemontese.
Roma-Torino, Gasperini esclude Dovbyk e Ferguson: le scelte
Sul fronte granata, Marco Baroni schiera un tridente d’attacco con il Cholito Simeone come riferimento centrale, affiancato da Ngonge e Vlasic sulle corsie esterne. A centrocampo Casadei affianca Asllani in regia, con Ilic posizionato a centrosinistra, mentre in difesa viene confermato Coco come punto fisso. Le scelte dei due allenatori delineano due approcci differenti: la Roma punta sull’esperienza e sulla capacità di Dybala di dettare i ritmi, mentre il Torino cerca freschezza e dinamismo sulle fasce con l’obiettivo di sorprendere i padroni di casa.
Formazioni ufficiali:
Roma (3-4-2-1): Svilar; Hermoso, Mancini, N’Dicka; Wesley, Manu Koné, Cristante, Angelino; Soulé, El Aynaoui; Dybala.
A disposizione: Vasquez, Zelezny, Ghilardi, Rensch, Pisilli, Pellegrini, Baldanzi, El Shaarawy, Dovbyk, Ferguson, Arena.
Allenatore: Gian Piero Gasperini.
Torino (3-4-2-1): Israel; Ismaijli, Maripan, Coco; Lazaro, Asllani, Casadei, Biraghi; Ngonge, Vlasic; Simeone.
Allenatore: Marco Baroni.
Andrea Alati