La vigilia di Manchester City-Napoli di Champions League è stata segnata da momenti di tensione fuori dall’Etihad Stadium.
Champions League, Manchester, arrestati cinque tifosi del Napoli prima della sfida col City: cosa è successo
La polizia locale ha infatti arrestato cinque tifosi napoletani, impedendo loro di assistere alla partita.
Gli arresti prima del match
Secondo quanto riportato da Il Mattino, i provvedimenti sono scattati ai varchi di ingresso dello stadio. Durante i controlli di sicurezza, alcuni sostenitori azzurri avrebbero avuto comportamenti violenti nei confronti degli agenti, costringendo la polizia a intervenire con decisione.
I cinque tifosi sono stati immediatamente condotti in cella. Soltanto nella mattinata di oggi il giudice deciderà se convalidare l’arresto o disporre il rilascio. Sul posto erano presenti anche uomini della Digos, che hanno monitorato da vicino la situazione in coordinamento con le autorità britanniche.
Le misure di sicurezza a Manchester
L’intera trasferta dei tifosi partenopei è stata gestita con estrema attenzione dalle forze dell’ordine. Nel pomeriggio, circa 250 ultras del Napoli sbarcati all’aeroporto di Manchester non hanno potuto raggiungere il centro cittadino: sono stati scortati direttamente all’Etihad Stadium per prevenire possibili scontri o disordini.
La strategia di contenimento, adottata spesso in occasione delle trasferte europee considerate a rischio, ha contribuito a limitare le criticità prima della partita.
Deflusso regolare dopo la gara
Se la vigilia è stata movimentata, nel post partita non si sono registrati incidenti né episodi di violenza. Il deflusso dei tifosi dall’Etihad Stadium è avvenuto in maniera ordinata e senza ulteriori tensioni, a conferma della buona riuscita del piano di sicurezza predisposto dalle autorità locali.
Sicurezza e tifoseria napoletana: un tema ricorrente
Gli episodi di Manchester riaccendono il dibattito sul rapporto tra ordine pubblico e tifoseria organizzata del Napoli, spesso al centro delle cronache europee per situazioni simili. La gestione delle trasferte all’estero resta un tema delicato, dove la prevenzione e la collaborazione tra forze di polizia italiane e straniere risultano determinanti per evitare incidenti.