Dati alla mano, Massimiliano Allegri ha svelato quella che, a suo giudizio, rappresenta la formula vincente per arrivare allo Scudetto.
Milan, Allegri e la ricetta per lo Scudetto: “Se subiamo tra i 25 e i 30 gol, saremo nelle prime due posizioni”
Il tecnico del Milan, intervistato da DAZN, ha spiegato in modo chiaro la sua filosofia difensiva e i numeri che, storicamente, determinano il successo in Serie A.
“Se subiamo da 25 a 30 gol, sicuramente saremo nelle prime due posizioni. Sopra i 35 rischi di stare fuori dalle prime quattro. Sono i dati degli ultimi 20 anni del campionato italiano.”
Il Milan e la ritrovata solidità difensiva
Nelle prime sei giornate di campionato, il Milan ha incassato soltanto tre gol: due contro la Cremonese (nell’unica sconfitta stagionale) e uno contro il Napoli.
Solo la Roma di Gian Piero Gasperini ha fatto meglio, subendo una sola rete in meno.
Una partenza che segna una netta inversione di tendenza rispetto alle ultime stagioni, quando la fragilità difensiva era spesso uno dei limiti più evidenti della squadra rossonera.
La mano di Allegri si vede: compattezza, concentrazione e un sistema di gioco che mette al centro la fase di non possesso.
Allegri e la filosofia della difesa come base del successo
La “ricetta” di Allegri non è nuova, ma affonda le radici nella sua lunga esperienza in Serie A.
Per l’allenatore livornese, la solidità difensiva resta il punto di partenza imprescindibile per ogni squadra che punta al titolo. I dati statistici lo confermano: negli ultimi vent’anni, nessuna formazione campione d’Italia ha subito più di 35 reti in un’intera stagione.
Il tecnico ha spiegato come questo equilibrio rappresenti il discrimine tra una squadra competitiva e una destinata a restare ai margini della lotta Scudetto.
Non a caso, il Milan di Allegri sembra aver ritrovato proprio quell’attenzione difensiva che aveva caratterizzato la sua prima esperienza rossonera.
La suggestione: l’ultima volta fu nel 2021/22
C’è anche una coincidenza che alimenta l’ottimismo dei tifosi milanisti: l’ultima volta che il Milan aveva incassato solo tre gol nelle prime sei giornate risale alla stagione 2021/22, culminata con la conquista del diciannovesimo Scudetto.
Un precedente che fa sognare l’ambiente e che conferma come, per Allegri, la chiave del successo non risieda tanto nello spettacolo, quanto nella capacità di subire poco e restare sempre in partita.
Analisi tattica: il valore della difesa nel calcio moderno
Nel calcio odierno, dove il ritmo e la qualità offensiva delle squadre sono in costante crescita, la capacità di difendere con ordine è un fattore determinante.
Le migliori squadre europee, dal Manchester City al Real Madrid, condividono lo stesso principio: l’equilibrio difensivo è la base su cui costruire il gioco.
Allegri, da sempre sostenitore di questa visione, sta dimostrando di poter coniugare pragmatismo e risultati anche in un Milan in fase di ricostruzione.
Conclusione
Il Milan ha ritrovato la sua solidità e Allegri la sua identità tattica.
Se i numeri daranno ragione al tecnico livornese, la strada verso lo Scudetto passerà – come spesso accade nel calcio italiano – dalla forza della difesa.


