Nel corso delle ultime ore, Luciano Spalletti è intervenuto al Festival dello Sport di Trento dove gli è stato chiesto quale fosse la sua formazione ideale considerando solo i giocatori che ha allenato nel corso della carriera. Il modulo scelto è il 4-2-3-1, sistema di gioco maggiormente usato nel corso della sua ottima carriera da allenatore.

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Iniziamo dalla porta, dove Spalletti ha scelto il portiere ex Roma e Juventus, Wojciech Szczesny, che i giallorossi prelevarono dall’Arsenal. Davanti al difensore polacco adesso in forma al Barcellona, come terzino destro ha scelto l’ancora attuale difensore del Napoli, affiancato dall’ex azzurro Kalidou Koulibaly, Christian Chivu e Marek Jankulovski, uno dei migliori giocatori cresciuti nel suo Udinese. Dietro alla trequarti ha scelto Daniele De Rossi e David Pizarro, anche se in realtà Spalletti stesso in passato, da allenatore della Roma, usò il cileno come trequartista. La qualità davanti fa capire la grandezza della carriera dell’allenatore del terzo scudetto del Napoli: a destra, Momo Salah ancora in forza al Liverpool, a sinistra Khvicha Kvaratskhelia con il Napoli, che da poco ha vinto la prima Champions League della carriera e sotto la punta Francesco Totti, leggenda della Roma e del calcio italiano. La punta messa davanti a questa trequarti immensamente talentuosa è Edin Dzeko.

Mario Di Domenico