Il Torino valuta Mauro Icardi per il mercato di gennaio. L’attaccante argentino, in scadenza con il Galatasaray, sarebbe disposto a tornare in Italia per riavvicinarsi alla famiglia. Ecco lo scenario e le condizioni dell’affare.
Torino, contatto con Icardi per un clamoroso ritorno in Serie A: l’argentino pronto a ridursi l’ingaggio per tornare in Italia
Dalla Turchia arriva una voce di mercato che potrebbe scuotere la prossima sessione invernale: il Torino avrebbe avviato i primi contatti con Mauro Icardi per valutare un possibile ritorno dell’attaccante argentino in Serie A.
Il 32enne, oggi al Galatasaray, è in scadenza di contratto a giugno 2026 e starebbe riflettendo sul proprio futuro. Secondo indiscrezioni, il rinnovo con il club turco “non è attualmente sul tavolo”, come dichiarato di recente dal presidente Dursun Ozbek.
I numeri di Icardi al Galatasaray
Arrivato a Istanbul nella stagione 2022/23, Icardi ha mantenuto un rendimento altissimo: 66 gol in 96 partite ufficiali, contribuendo in modo decisivo alla conquista del titolo nazionale.
In questo inizio di stagione, nonostante sia partito titolare solo in tre gare di campionato, ha già messo a segno cinque reti, confermando un’invidiabile efficacia sotto porta.
L’obiettivo: tornare in Italia per motivi familiari
Dietro al possibile addio alla Turchia non ci sarebbero soltanto motivi sportivi. Icardi, infatti, desidererebbe rientrare in Italia anche per avvicinarsi alle figlie, nate dal matrimonio con Wanda Nara, con la quale ha mantenuto un rapporto civile nonostante la separazione.
Una motivazione che, insieme alla nostalgia per la Serie A, spingerebbe l’ex capitano dell’Inter a considerare concretamente un ritorno nel nostro campionato.
Il Torino ci pensa: Baroni cerca un bomber di esperienza
Secondo fonti vicine al club, l’entourage del giocatore avrebbe proposto Icardi a diversi club italiani, tra cui il Torino.
Il presidente Urbano Cairo e la dirigenza granata starebbero valutando l’operazione, consapevoli che l’attacco attuale — autore di appena sei gol in cinque partite — ha bisogno di una guida esperta e di un finalizzatore di livello internazionale.
L’allenatore Marco Baroni, impegnato nel dare solidità al progetto tecnico, vedrebbe in Icardi il profilo ideale per elevare la qualità offensiva.
L’ostacolo economico: ingaggio da 6 milioni, ma Icardi apre a un taglio
Il nodo principale resta l’ingaggio: l’attaccante percepisce attualmente circa 6 milioni di euro netti a stagione al Galatasaray, cifra fuori portata per le casse granata.
Tuttavia, secondo fonti vicine al giocatore, Icardi sarebbe disposto a ridursi lo stipendio pur di tornare in Serie A, accettando eventualmente un contratto più breve ma con bonus legati alle prestazioni e ai gol segnati.
Un segnale di apertura che ha spinto il Torino a programmare un incontro con il suo agente per sondare la fattibilità dell’operazione già nel mercato di gennaio.
Icardi, il ritorno del bomber: i precedenti in Italia
Cresciuto nel vivaio della Sampdoria e esploso con la maglia dell’Inter, Icardi ha lasciato un’impronta profonda nel nostro campionato: 219 gol complessivi, di cui 29 nella stagione 2017/18, che gli valsero il titolo di capocannoniere della Serie A.
Nel 2019 ha lasciato l’Italia per il Paris Saint-Germain, prima del trasferimento al Galatasaray. Oggi, dopo sei anni all’estero, l’attaccante argentino sogna di rientrare dove si è consacrato, magari in una piazza ambiziosa come Torino.
Prospettive e scenari
Il Torino studia la fattibilità economica e tecnica dell’operazione, ma l’interesse è concreto. Un colpo come Icardi porterebbe visibilità, esperienza internazionale e gol, ma richiederebbe un impegno economico importante, anche con eventuale contributo del club turco per la parte finale della stagione.
La trattativa è ancora alle fasi iniziali, ma la volontà del giocatore e l’apertura del suo entourage lasciano intravedere uno scenario possibile: Icardi di nuovo in Serie A, stavolta in maglia granata.