Antonio Conte valuta un possibile cambio tattico per la sfida contro il Torino. L’assenza di Lobotka apre nuovi scenari a centrocampo e in attacco.
Napoli, idea cambio modulo contro il Torino: Neres o Lang dal primo minuto?
Possibili novità tattiche in casa Napoli in vista della sfida di sabato contro il Torino. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il tecnico Antonio Conte starebbe valutando alcune modifiche nello schieramento iniziale, anche in base ai rientri dei nazionali e alle assenze certe in rosa.
Da oggi, infatti, i giocatori impegnati con le rispettive selezioni stanno rientrando a Castel Volturno, ma soltanto giovedì il gruppo sarà al completo. Di conseguenza, Conte avrà appena due giorni di lavoro effettivo per preparare la trasferta di campionato. Un fattore che potrebbe incidere sulle scelte tattiche e sugli uomini da schierare.
Emergenza in mediana: Gilmour al posto di Lobotka
In mezzo al campo mancherà Stanislav Lobotka, ancora alle prese con un problema muscolare.
La regia sarà affidata a Billy Gilmour, l’alternativa naturale allo slovacco, che ha mostrato una buona condizione con la Scozia durante la pausa per le nazionali.
“Lo slovacco sarà sostituito da Gilmour, l’alternativa naturale, apparso in buona condizione con la sua Scozia e autore dell’unico gol della sua carriera con la maglia di un club proprio nell’unica altra partita in cui è partito titolare quest’anno, contro il Pisa”,
scrive La Gazzetta dello Sport.
Gilmour è pronto dunque a prendersi la cabina di regia, in un match che si preannuncia delicato anche dal punto di vista fisico, considerando l’intensità del Torino di Juric.
Due possibili sistemi di gioco: 4-1-4-1 o 4-3-3
Conte starebbe valutando due opzioni tattiche per affrontare i granata.
Il 4-1-4-1, già collaudato in questo inizio di stagione, resta la base di riferimento. Tuttavia, non è escluso il ritorno al 4-3-3, già sperimentato con buoni risultati nella gara contro il Genoa.
Nel caso in cui il tecnico optasse per il tridente, aumenterebbero sensibilmente le possibilità di vedere in campo uno tra David Neres e Noa Lang dal primo minuto. Entrambi si giocano una maglia da titolare sull’esterno offensivo, con la possibilità di affiancare Kvaratskhelia e Osimhen nel reparto d’attacco.
Neres e Lang si giocano la fascia
La scelta dipenderà molto dalle condizioni fisiche dei due giocatori e dal tipo di gara che Conte vorrà impostare.
Neres, finora poco utilizzato, garantisce estro e imprevedibilità nell’uno contro uno, mentre Lang offre maggiore equilibrio e dinamismo in fase di pressing.
Con il calendario che propone poi Champions League contro il PSV Eindhoven e Inter al Maradona, la gestione delle energie sarà fondamentale. Per questo motivo, la rotazione sugli esterni appare più che probabile.