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Largo Maradona, l’avvocato Pisani chiarisce: “Nessun maxi-sequestro, solo una contravvenzione”

Dopo il clamore mediatico per i presunti sequestri avvenuti ai Quartieri Spagnoli, nell’area di Largo Maradona, l’avvocato Angelo Pisani, legale di Antonio Esposito “Bostik”, interviene per fare chiarezza.

Largo Maradona, l’avvocato Pisani chiarisce: “Nessun maxi-sequestro, solo una contravvenzione”

Le notizie circolate nelle ultime ore parlavano di un “maxi-sequestro” da parte della Polizia Municipale, ma secondo Pisani la realtà sarebbe molto diversa.

Pisani: “Nessun sequestro di merce, solo una contravvenzione”

L’avvocato ha chiarito la dinamica dei fatti, sottolineando che l’intervento delle autorità non ha riguardato il Largo in sé, né i negozi della zona dedicata a Diego Armando Maradona.

“Nessun sequestro di merce a Largo Maradona, che tra l’altro è un’area privata”, ha spiegato l’avvocato Pisani. “Dopo un blitz della Polizia Municipale nei Quartieri Spagnoli, nel caso specifico del murale di Maradona si è trattato soltanto di una contravvenzione e del sequestro del furgoncino ambulante, provvedimento che sarà regolarmente impugnato davanti alle autorità competenti. Non è stato sequestrato il Largo né gli esercizi commerciali.”

Pisani ha inoltre ribadito che la legalità resta un obiettivo centrale per i commercianti e per la comunità locale, ma ha espresso delusione per l’approccio delle istituzioni:

“Troviamo triste che, anziché valorizzare strade che per anni sono state simbolo di degrado o criminalità e oggi risplendono grazie all’impegno dei residenti, le istituzioni non si attivino per sostenere tali iniziative. La nostra priorità è la sicurezza e lo sviluppo del quartiere.”

Il caso del furgoncino e la richiesta di regolarizzazione

Secondo quanto spiegato dal legale, il furgoncino presente a Largo Maradona dispone già di un’autorizzazione per la vendita ambulante, che prevede lo spostamento del mezzo ogni quattro ore. Tuttavia, il grande afflusso turistico nell’area rende di fatto impossibile rispettare questa tempistica.

“Il mezzo sospende temporaneamente la vendita per rispetto delle regole”, ha precisato Pisani, “ma non può spostarsi facilmente per l’enorme presenza di visitatori. Abbiamo già avviato la pratica per la regolarizzazione e per trasformare l’area in zona mercatale. Attendiamo con fiducia le risposte della Camera di Commercio.”

“Largo Maradona è un simbolo di rinascita, serve sostegno istituzionale”

L’avvocato ha infine lanciato un appello alle istituzioni locali:

“Vorremmo sostegno, non repressione. Largo Maradona è diventato un fiore all’occhiello della città grazie all’organizzazione e al lavoro dei residenti. Oggi rappresenta un punto di riferimento turistico e culturale per Napoli, ma servono regole chiare e collaborazione, non sanzioni che rischiano di penalizzare chi si impegna per la valorizzazione del territorio.”