Federico Pastorello, storico procuratore di Romelu Lukaku, ha rilasciato un’intervista esclusiva al quotidiano spagnolo AS, svelando un interessante retroscena di mercato: prima dell’arrivo al Napoli, il centravanti belga era stato nel mirino del Real Madrid.
Napoli, Lukaku, l’agente: “Il Real Madrid era interessato, ma non si fece nulla per un motivo preciso”
“C’era un’opportunità – racconta Pastorello – in un momento in cui non era ancora chiaro dove sarebbe andato Romelu, e con Carlo Ancelotti come allenatore. Il Real stava valutando di rinforzare il reparto offensivo, ma era già concentrato sul grande investimento legato a Kylian Mbappé per la stagione successiva. Non volevano impegnarsi economicamente per un prestito, e questo ha impedito che l’operazione andasse avanti.”
L’agente ha poi aggiunto: “Ancelotti lo avrebbe gradito. Ha sempre avuto grande stima di Lukaku, ma purtroppo la trattativa non si è concretizzata.”
“L’Italia è la sua casa”: Pastorello spiega la scelta del Napoli
Oggi Lukaku è un punto fermo del Napoli di Antonio Conte, tecnico con cui ha già condiviso grandi successi ai tempi dell’Inter. Pastorello ha spiegato come il legame tra i due sia stato determinante nella scelta estiva del bomber belga:
“Lukaku si è sempre sentito a suo agio in Italia. Parla sei o sette lingue, ma è qui che si sente davvero a casa. Veniva da un periodo complesso e aveva bisogno di certezze. La cosa più importante, per un giocatore, è l’allenatore. Antonio lo ha chiamato, gli ha chiesto di venire, e lui ha accettato subito. Non ci sono state esitazioni.”
L’agente ha poi sottolineato come la decisione di tornare a lavorare con Conte sia stata “il momento giusto per entrambi”, ricordando il peso specifico dell’attaccante nella conquista dello Scudetto:
“Romelu ha vinto il suo secondo titolo in Italia da protagonista. È stata una grande soddisfazione per lui e per tutti noi.”
Il retroscena con il Real Madrid: l’interesse di Ancelotti e il “nodo prestito”
La rivelazione di Pastorello apre uno spaccato interessante sul mercato estivo.
Il Real Madrid, prima di chiudere il colpo Mbappé, aveva valutato un rinforzo temporaneo per il reparto offensivo, considerando Lukaku una soluzione d’esperienza e potenza fisica. Tuttavia, la formula del prestito non convinceva la dirigenza blanca, concentrata su investimenti di lungo periodo.
Nonostante l’apprezzamento di Ancelotti, l’operazione è dunque rimasta soltanto un’idea, con Lukaku che poco dopo ha scelto Napoli, riabbracciando il tecnico che lo aveva valorizzato come pochi.
Lukaku e il Napoli: obiettivi e prospettive
In azzurro, Lukaku sta proseguendo il suo percorso di recupero dall’infortunio muscolare rimediato in estate. Il suo rientro è previsto per dicembre, in tempo per la semifinale di Supercoppa Italiana contro il Milan.
Conte lo considera una pedina fondamentale per la seconda parte di stagione, quando il Napoli dovrà affrontare un calendario fitto tra campionato, coppe e Supercoppa.
La speranza di club e tifosi è di rivedere presto in campo il miglior Lukaku, pronto a riprendere da dove aveva lasciato: gol, leadership e determinazione.