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Milan-Pisa, finale da brividi a San Siro: Nzola gela, Athekame salva i rossoneri al 94′

A San Siro è andato in scena un vero e proprio thriller calcistico. Milan e Pisa si sono divise la posta in palio con un pirotecnico 2-2 arrivato soltanto nei minuti di recupero, al termine di una partita che ha offerto emozioni continue e colpi di scena fino all’ultimo istante.

Il Milan si salva all’ultimo respiro: Athekame risponde a Nzola, pari spettacolare col Pisa

Il Milan era partito con il piede giusto: al 7’ Rafael Leão aveva firmato il vantaggio con una splendida giocata delle sue, partendo da sinistra e infilando Šemper con un destro preciso all’angolino. Esultanza ironica del portoghese, che ha mimato il gesto del surfista sotto gli applausi del pubblico. Dopo un lungo controllo VAR, la rete è stata convalidata nonostante la posizione sospetta di Pavlović. La gara, però, si è accesa definitivamente nella ripresa. Al 57’, un tocco di mano di De Winter in area ha portato al rigore per il Pisa: dal dischetto Cuadrado non ha sbagliato, trovando il suo primo gol in maglia nerazzurra e il settimo centro consecutivo su rigore in carriera. Da lì, il match è diventato un’altalena di occasioni: Šemper ha compiuto due miracoli su Gabbia e Saelemaekers, mentre Leão ha reclamato invano un rigore per contatto con Calabresi. All’85’ è arrivato il colpo che ha gelato lo stadio: Akinsanmiro ha trovato Nzola con un filtrante perfetto e l’attaccante ha battuto Maignan con freddezza glaciale. Il VAR ha confermato la regolarità dell’azione, ma il Milan non si è arreso. Al 94’ il giovane Athekame ha pescato il jolly da fuori area, firmando il definitivo 2-2 definitivo con un tiro che ha baciato il palo prima di entrare. Inutili gli assalti rossoneri nel finale: al 97′ Saelemaekers ha sfiorato un incredibile gol che avrebbe fatto tremare San Siro.

Adesso, dopo il pareggio che ferma la squadra di Allegri a quota 17 punti, una tra Napoli e Inter potrà approfittare della debacle rossonera. Entrambe le compagini, così come la Roma, sono attualmente ferme a 15 punti: potrebbe essere proprio il big match di domani alle 18, quello tra Napoli e Inter, a lanciare la nuova capolista del campionato.

Andrea Alati