Il Napoli chiude il primo tempo in vantaggio sull’Inter grazie al gol di Kevin De Bruyne, ma deve fare i conti con un nuovo problema fisico del fantasista belga. Al 33’, infatti, l’arbitro Mariani — dopo un consulto con l’assistente — assegna un calcio di rigore ai partenopei per un fallo di Mkhitaryan su Di Lorenzo. Dal dischetto si presenta proprio De Bruyne, preferito a Neres che aveva già preso il pallone: l’ex Manchester City non sbaglia e con freddezza batte Sommer, portando avanti gli azzurri. Pochi istanti dopo, però, arriva la beffa: De Bruyne si ferma toccandosi il flessore, visibilmente dolorante, ed è costretto a lasciare il campo per infortunio. Al suo posto entra Zielinski, accolto da un lungo applauso del pubblico del Maradona.
Nei primi 45 minuti la squadra di Antonio Conte ha sofferto l’avvio convincente dell’Inter, che ha sfiorato il vantaggio in tre occasioni: prima con Bastoni, che centra una traversa su calcio d’angolo, poi con Calhanoglu — il cui tiro termina di poco a lato — e infine con Lautaro, ipnotizzato da Milinkovic-Savic nell’uno contro uno.
Con il passare dei minuti, però, il Napoli ha trovato maggiore equilibrio e pazienza, riuscendo a gestire il possesso e a colpire al momento giusto. L’Inter, dal canto suo, ha continuato a rendersi pericolosa su palla inattiva, colpendo un altro legno con Dumfries nel finale di frazione, ma senza riuscire a cambiare il punteggio. Il primo tempo si chiude così con il Napoli avanti 1-0 grazie al rigore trasformato da De Bruyne, ma con l’incognita del suo nuovo stop muscolare che rischia di complicare i piani di Conte per la ripresa.
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Felice Torino