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Retroscena Juventus, Xavi contattato per la panchina: arriva il ‘no’ dello spagnolo

Questa mattina è arrivata la decisione ufficiale della dirigenza della Juventus di esonerare Igor Tudor. Il croato era già in bilico da un pò di tempo a causa dei continui risultati negativi, ma la sconfitta di ieri contro la Lazio ha convinto la Vecchia Signora ad interrompere i rapporti con l’ex tecnico del Verona. Tra gli allenatori contattati dai bianconeri, c’è anche il profilo di Xavi, che però ha declinato la proposta.

Juventus, casting allenatore: tra i profili opzionati, c’è anche Xavi

Quello che sta vivendo la Juventus, non è di certo il momento migliore della sua storia. Fa strano pensare che una squadra che ha vinto ben 36 scudetti, di cui un filotto di ben 9 successi consecutivi, non vinca il Tricolore dal 2020. Da quel momento al comando della Serie A si sono alternati Milan, Inter e Napoli. La Vecchia Signora, nonostante lo storico cambio di presidenza, che ha visto interrompersi l’egemonia degli Agnelli a favore di Gianluca Ferrero, non è riuscito a cambiare la rotta negli ultimi anni. Dopo il flop dello scorso anno con Thiago Motta, in estate è stato confermato Igor Tudor, subentrato proprio al tecnico italo-brasiliano nella scorsa annata. Dopo un avio promettente, una serie di risultati negativi hanno portato la dirigenza ad esonerare l’ex allenatore del Marsiglia.

Con la prossima giornata alle porte, nella prossima gara contro l’Udinese, sarà il tecnico della Next Gen, Massimo Brambilla, a guidare momentaneamente la squadra. Intanto la dirigenza è a lavoro per trovare al più presto il successore di Tudor sulla panchina dei bianconeri. Tra i principali indiziati ci sono i già tanto discussi Spalletti, Mancini e Palladino. Secondo quanto riportato da Matteo Moretto, però, uno dei primi profili contattati dalla Juventus per il ruolo di allenatore è stato Xavi, senza squadra dopo l’esperienza alla guida del suo Barcellona. La trattativa però non si è mai avviata, dal momento che lo spagnolo ha rimandato la proposta al mittente per motivazioni personali.

Francesco Landi