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Scandalo in Turchia, oltre 150 arbitri indagati per calcio scommesse

Clamoroso quanto sta succedendo nel calcio turco: oltre 150 arbitri sono accusati di aver scommesso su degli eventi sportivi. Alcuni di questi, si trovano anche ad alti livelli. Uno scandalo che lascia incredulo il presidente della Lega Haciosmanoglu, che ha dichiarato di voler ripulire il calcio turco da tutta la ‘sporcizia’ che lo sta colpendo.

Arbitri accusati di calcio scommesse in Turchia, il presidente della Federcalcio: “Crisi senza precedenti”

Non è di certo il miglior momento per il calcio turco. In un periodo in cui la Super Lig, grazie a squadre come Galatasaray, Fenerbache e Besiktas, sta attirando giocatori di un livello anche abbastanza alto (vedi ad esempio Osimhen, Ederson, Gundogan), la Turchia è stata colpita da uno scandalo che vede coinvolta la classe arbitrale. Ben oltre 150 direttori di gara sono accusati di aver scommesso su delle partite. Secondo le agenzie governative, ben 7 arbitri e 15 assistenti tra questi, disputano gare ad alti livelli.

Un fenomeno che lascia tutti senza parole, in primis il presidente della Federcalcio turca Haciosmanoglu. “Sappiamo che il calcio turco ha bisogno di un cambiamento. Il nostro dovere è quello di elevare il calcio turco al posto che gli spetta e di ripulirlo da tutta la sua sporcizia”; sono queste le parole del presidente in merito allo scandalo che sta colpendo il loro calcio. Secondo l’opinione di alcuni giornalisti, la cosa migliore da fare al momento, è quella di affidare la direzione delle gare ad arbitri stranieri, per poter ripristinare un senso di giustizia.

Anche i club più importanti della Turchia si sono espressi in merito, invocando dei provvedimenti immediati da parte della Federazione.

Francesco Landi