L’infermeria di Milanello resta il reparto più delicato, ma negli ultimi giorni emergono segnali incoraggianti. La notizia più positiva riguarda Jashari, out da circa due mesi a causa di una frattura composta del perone destro rimediata in allenamento con Gimenez. Il centrocampista svizzero, dopo un lungo percorso di recupero, si riaggregherà al gruppo giovedì 30 ottobre e potrebbe essere a disposizione di Massimiliano Allegri già per la sfida di domenica sera contro la Roma a San Siro. Jashari, fermo alle due apparizioni di inizio stagione – contro la Cremonese in campionato e il Bari in Coppa Italia, per un totale di soli 40 minuti – dovrà comunque lavorare ancora per riprendere pienamente la condizione atletica ottimale.
Milan, Jashari ed Estupinan pronti al rientro: Allegri recupera due pedine fondamentali
Una seconda buona notizia arriva da Estupinan, fermo per una distorsione alla caviglia sinistra rimediata durante Usa-Ecuador. Anche lui domani tornerà ad allenarsi con il gruppo, avvicinandosi così alla convocazione per la partita contro i giallorossi. Questi ritorni rappresentano un importante rinforzo in una zona del campo in cui il Milan ha sofferto negli ultimi tempi. Le note liete, tuttavia, finiscono qui: permangono infatti dubbi sulle condizioni di Tomori e Leao, usciti acciaccati dalla trasferta di Bergamo contro l’Atalanta. Il difensore inglese ha lasciato il campo con il ginocchio destro leggermente gonfio e sarà sottoposto a ulteriori esami per valutarne l’entità. Leao, invece, ha accusato un problema all’anca, costringendo Allegri a sostituirlo, pur avendo completato la prima frazione di gioco. L’allenatore ha minimizzato, ma la situazione resta da monitorare con attenzione.
Andrea Alati


