Il Napoli, contro il Francoforte, non è riuscito ad andare oltre il pareggio con le due reti che sono rimate inviolate per tutti i 90′ più recupero concessi dalla terna arbitrale. Gli azzurri hanno condizionato, e non poco, il loro percorso in questa edizione della Champions League che la squadra di Conte gioca per la prima volta nella sua storia con il nuovo formato della League Phase.
Napoli, Conte in conferenza stampa dopo il Francoforte: “Siamo stati poco concreti!”
Al termine del match contro i tedeschi, l’allenatore del Napoli Conte ha commentato il risultato in conferenza stampa rispondendo alle domande dei presenti in sala: “Fa strano vedere una squadra tedesca che ha un calcio così difensivo, l’avessimo fatto noi in Germania si sarebbe parlato di catenaccio. Abbiamo comunque avuto occasioni clamorose. Ho detto ai ragazzi che così rischi anche di perdere. Contro squadre di livello partita dominata, ma è inevitabile che alla fine devi fare gol e dopo devi spiegare. Io sono qui a farlo e dico che se vuoi vincere devi buttarla in rete, come ho dotto anche ai ragazzi, se no fai 0-0. Mi preoccuperebbe di più se non creassimo le occasioni. Ne abbiamo avute di clamorose, ma alla fine devi fare gol. La palla deve finire in rete se no sto qui a spiegare lo 0-0. Se concretizzavi dicevi grandissimo Napoli, oggi non siamo stati bravi e concreti a sfruttare occasioni clamorose. Ci sta, ma dispiace. Non abbiamo fatto gol oggi e con il Como e quindi siamo qui a spiegare. Avessimo fatto noi una prestazione del genere in Germania si sarebbe parlato di calcio italiano e catenaccio. Noi stiamo cercando di fare un calcio attivo e non passivo, è lo step da fare. Dobbiamo fare un percorso nel gestire anche i ragazzi senza allenarci e giocando ogni tre giorni. Quest’anno è un’esperienza da fare nonostante le ambizioni di squadra e club.
Dobbiamo guardare passo dopo passo, ognuno vorrebbe entrare nelle prime otto. Per farlo qualche big deve cannare. Noi pensiamo a noi e a fare il nostro percorso e crescere con le partite ogni tre giorni. Sono situazioni diverse e non si può pensare di andare avanti sempre con gli stessi giocatori. Noi siamo costretti dagli infortuni, qualcuno è dovuto anche andare oltre la fatica. Quest’anno stiamo facendo una bellissima esperienza, sono problematiche che stiamo affrontando. Poi tutti vorremmo vincere la Champions ed entrare nelle prime 8, poi ci sono i fatti. Non posso dire niente ai ragazzi, se avessimo concretizzato staremmo a parlare di grande Napoli. Posso dire la mia, poi è giusto che voi facciate le vostre conclusioni. Dobbiamo crescere tutti insieme in tutta la gestione, anche del recupero. Ogni tre giorni cambia totalmente l’aspetto medico e fisioterapico. Da questo punto di vista dobbiamo crescere tutti insieme. Bisogna crescere di campo ed extra campo”.
Mario Di Domenico


