Nuovo contrattempo per la Nazionale di Rino Gattuso, a pochi giorni dalle decisive sfide di qualificazione al Mondiale 2026 contro Moldavia e Norvegia.
Italia, infortunio per Cambiaghi, l’esterno del Bologna lascia il ritiro azzurro
L’esterno del Bologna, Nicolò Cambiaghi, ha dovuto abbandonare il ritiro di Coverciano a causa di un problema muscolare al polpaccio destro.
Cambiaghi era stato convocato in extremis per sostituire Moise Kean, anch’egli fermato da un infortunio, ma il suo percorso in azzurro si è interrotto prima ancora di scendere in campo.
Secondo quanto riportato dal nostro inviato Guglielmo Buccheri, lo staff medico della Nazionale ha preferito non correre rischi, autorizzando il giocatore a rientrare a Bologna per ulteriori accertamenti.
Niente sostituto per ora: Gattuso conferma il gruppo
Il commissario tecnico Rino Gattuso ha deciso di non convocare nessun sostituto per il momento.
Il gruppo resterà invariato, anche perché l’Italia è ormai nella fase finale della preparazione alle due sfide conclusive del girone.
In conferenza stampa, Gattuso ha parlato con la consueta schiettezza del percorso verso il Mondiale:
“Se non ci andiamo, scappo dall’Italia. Non sono il più esperto, ma ci credo fino alla fine.”
Una battuta che riflette il clima di tensione e determinazione che accompagna gli Azzurri in vista del doppio impegno: giovedì in Moldavia, domenica a San Siro contro la Norvegia.
Calafiori verso il recupero, Scamacca e Raspadori in pole
Non solo Cambiaghi. Anche Riccardo Calafiori, difensore dell’Arsenal, continua il lavoro differenziato per smaltire un affaticamento muscolare, ma le ultime indicazioni da Coverciano lasciano intendere un possibile recupero per la partita di Milano.
Sul fronte offensivo, Gattuso ha confermato nelle prove tattiche la coppia Scamacca-Raspadori, con Retegui pronto a subentrare o a essere impiegato in entrambe le partite, vista la fiducia del tecnico: due gare in quattro giorni per lui non sono escluse.
Il percorso verso il Mondiale
L’Italia chiuderà il suo girone di qualificazione tra giovedì e domenica.
Al momento, gli Azzurri sono destinati agli spareggi di marzo, ma restano in attesa di un possibile passo falso della Norvegia, impegnata domani pomeriggio contro l’Estonia.
Solo una sconfitta o un pareggio dei norvegesi potrebbe riaprire il discorso per la qualificazione diretta. In caso contrario, l’Italia dovrà affidarsi agli spareggi per staccare il pass verso la Coppa del Mondo.
Un’altra tegola per Gattuso
L’assenza di Cambiaghi riduce ulteriormente le opzioni sulle corsie offensive, un settore già colpito da diversi problemi fisici nelle ultime settimane.
Il giocatore del Bologna stava vivendo un buon momento di forma, e la sua velocità poteva rappresentare un’arma utile nelle transizioni rapide tanto care al tecnico azzurro.
Per ora, Gattuso dovrà ridisegnare le rotazioni offensive puntando su Orsolini, Politano e Zaccagni come principali alternative sugli esterni.

