Giacomo Jack Raspadori, oggi all’Atletico Madrid dopo l’esperienza a Napoli, ha raccontato al Mundo Deportivo il suo percorso in Spagna, soffermandosi sulle sensazioni dei primi mesi e sulle affinità che percepisce tra le due piazze.
Atletico Madrid, Raspadori: “Tifosi dell’Atletico simili a quelli del Napoli. Qui mentalità e passione incredibili”
L’ex attaccante azzurro ha spiegato di essersi integrato rapidamente nel nuovo club, restando colpito dalla cultura di lavoro e dal contesto che lo circonda:
“Sto vivendo un momento molto positivo. Sono felice di avere l’opportunità di far parte di questo club incredibile. Non sono qui da molto, ma apprezzo tutto dell’Atletico: il modo di lavorare, la mentalità e soprattutto i tifosi, che sono davvero straordinari”.
Un adattamento che sorprende per rapidità, segno di un ambiente tecnico e umano che Raspadori ha giudicato immediatamente ideale.
“Tifosi Atletico e tifosi Napoli? Le somiglianze sono molte”
Il confronto tra Napoli e Madrid arriva naturale, e Raspadori non ha dubbi:
“I tifosi del Napoli sono molto simili a quelli dell’Atletico. Entrambi vivono e respirano calcio. I miei anni a Napoli sono stati fondamentali e vedo molte affinità tra le due realtà: la passione del pubblico, l’identità del club, il modo di accompagnare la squadra”.
Un legame emotivo che l’attaccante porta con sé e che ritrova nell’ambiente del Wanda Metropolitano, altrettanto intenso e totalizzante.
“Poco spazio? Lavoro ogni giorno per farmi trovare pronto”
Sulle presenze non ancora continue, Raspadori mantiene un profilo professionale e consapevole:
“Ogni calciatore desidera giocare il più possibile. Mi alleno per questo, ma sono molto felice. Sto lavorando sodo e aspetto la mia opportunità per dare ancora di più”.
Una dichiarazione che riflette la mentalità richiesta dal club e dallo stesso Diego Simeone: competitività, disciplina e disponibilità totale.