Archiviata l’ultima sosta dedicata alle nazionali prima del playoff mondiale, la Serie A torna al centro dell’attenzione con un sabato denso di confronti decisivi, soprattutto per gli allenatori chiamati a imprimere una svolta immediata.
Serie A, sabato da brividi: Juventus in cerca di identità al Franchi, Palladino debutta a Napoli
La dodicesima giornata si apre alle 15 con Cagliari-Genoa e Udinese-Bologna, per poi entrare nel vivo con Fiorentina-Juventus alle 18 e Napoli-Atalanta alle 20:45.
Fiorentina–Juventus, ore 18
Una sfida che va oltre i tre punti, segnata da una rivalità storica e da una condizione tecnica che impone risposte urgenti. La Juventus di Luciano Spalletti affronta la prima vera prova di maturità dopo la vittoria a Cremona e i pareggi interni con Sporting e Torino. L’allenatore ha più volte ribadito alla squadra:
“Serve dimostrare che la Juve è una squadra completa, non solo competitiva.”
Dall’altra parte, Paolo Vanoli affronta una montagna ripida: ultimo posto in classifica, zero vittorie, e un ambiente che pretende subito segni di svolta. A Firenze, il tecnico ha chiarito il suo obiettivo:
“Ripartiamo dal sacrificio e dall’organizzazione, solo così possiamo rialzarci.”
Probabili formazioni
Juventus (3-4-3): Kalulu, Gatti, Koopmeiners; Cambiaso, Locatelli, Thuram, McKennie; Yildiz; uno tra Vlahovic e Openda; uno tra Conceição e Kostic.
Fiorentina (3-4-2-1): Pongracic, Pablo Marì, Ranieri; Dodò, Mandragora, Sohm, Nicolussi Caviglia, Fortini; Gudmundsson; Kean.
Napoli–Atalanta, ore 20:45
Il Maradona accoglie una gara densa di significati. Il Napoli di Antonio Conte deve reagire alla sconfitta di Bologna e ritrovare immediate certezze. Dopo giorni di confronto interno, l’allenatore ha chiesto alla squadra massima coesione:
“Serve una risposta forte, dobbiamo dimostrare che crediamo ancora nel percorso.”
L’Atalanta inaugura invece un nuovo ciclo con l’esordio ufficiale di Raffaele Palladino, deciso a presentarsi con equilibrio e coraggio:
“Entrare al Maradona è un privilegio. Cercheremo di uscire con un risultato che dia fiducia.”
Probabili formazioni
Napoli (3-4-3): Rrahmani, Buongiorno, Juan Jesus; Lobotka, McTominay; Politano, Hojlund, Neres.
Atalanta (3-4-2-1): Hien, Kossounou, Ahanor; Bellanova, De Roon, Ederson, Zalewski; De Ketelaere, Lookman; Scamacca.
Cagliari–Genoa, ore 15
Il Genoa cerca un colpo esterno che alleggerirebbe la pressione della classifica. De Rossi, forte del lavoro svolto durante la pausa, chiede alla squadra una maggiore lucidità negli ultimi trenta metri. Possibile 3-4-2-1 con Martin e Vitinha alle spalle di Colombo.
Il Cagliari, dopo il buon pareggio di Como, potrebbe rispondere con un assetto speculare, puntando su un tridente composto da Gaetano, Borreli ed Esposito.
Udinese–Bologna, ore 15
Il Bologna continua a inseguire il sogno della vetta, distante solo tre punti. Italiano prosegue con il suo 4-2-3-1, puntando sul rientro di Ravaglia e sulla fantasia del trio Orsolini-Odgaard-Dominguez alle spalle di Castro.
L’Udinese di Runjaic, fedele al 3-5-2, si affida alla coppia offensiva Davis-Zaniolo, con l’ex Roma in cerca di conferme dopo le prime reti stagionali.



