La Serie A si prepara a una nuova stretta regolamentare che potrebbe influenzare pesantemente la sessione di mercato di gennaio 2026.
Serie A, mercato di gennaio a rischio per sei club: stretta sul costo del lavoro allargato
Al centro della questione c’è l’indicatore di “costo del lavoro allargato” (CLA), calcolato come rapporto tra il costo del personale e i ricavi complessivi del club, parametro fondamentale per il rispetto delle licenze UEFA e FIGC.
Il nuovo limite e i club a rischio
Secondo quanto riportato da Il Messaggero, il tetto previsto per il 2026 sarà abbassato dal precedente 80% al 70%. Durante l’ultimo Consiglio Federale, il Direttore Generale dell’Atalanta, Umberto Marino, aveva proposto di escludere gli Under 23 dal calcolo del nuovo limite, una misura che avrebbe potuto dare respiro soprattutto al Napoli, riducendo l’impatto di ammortamenti pesanti come quello legato a Hojlund.
Tuttavia, la FIGC ha accolto la richiesta solo parzialmente: saranno esclusi dal conteggio soltanto gli Under 23 eleggibili per la Nazionale italiana, escludendo gli stranieri. L’obiettivo dichiarato è incentivare lo sviluppo dei vivai, senza incidere direttamente sui conti dei club.
I sei club più esposti
Secondo le stime, le società che rischiano di subire limitazioni operative sul mercato di gennaio sono sei:
Napoli
Atalanta
Lazio
Fiorentina
Torino
Genoa
Anche club che in passato avevano adottato una gestione finanziaria prudente potrebbero trovarsi costretti a ricorrere a plusvalenze immediate o a nuovi apporti di capitale per rientrare nei parametri. Particolare attenzione è rivolta alla Lazio, già sanzionata dalla Covisoc il 26 maggio scorso per il mancato rispetto dei tre indicatori FIGC, che rischia di operare a gennaio solo con acquisti a saldo zero.
Bilanci, controlli e prospettive 2026
Entro il 30 novembre, tutti i club dovranno trasmettere i bilanci riferiti al 30 settembre alla nuova Commissione, che li valuterà prima dell’approvazione finale da parte della FIGC. Solo allora sarà chiaro se altre società rientrano nelle stesse difficoltà.
Il vero nodo, tuttavia, riguarda la stagione 2026-2027. Il Consiglio Federale ha approvato il nuovo manuale delle licenze nazionali, che impone alle società di rispettare i parametri UEFA sugli indicatori economici. Il mancato rispetto di tali limiti comporterà il blocco del mercato. La FIGC si limita ad adeguarsi alle direttive europee, ma la UEFA potrà comminare sanzioni economiche già a dicembre per chi supererà i tetti stabiliti.



