La vittoria del Benfica sul Napoli non ha tolto a José Mourinho il gusto dello spettacolo. Lo Special One, autentico maestro nelle scenografie post-partita, ha regalato in zona mista un momento che ha subito fatto il giro del web.
Benfica, Mourinho show dopo il Napoli: “La maglia di McTominay? Il minimo, per lui panchinai Pogba”
Il tutto ruota intorno al rapporto speciale che lega il tecnico portoghese a Scott McTominay, centrocampista che proprio Mourinho lanciò ai tempi del Manchester United.
“Cos’hai nella busta?”: lo sketch diventa virale
Intercettato dai giornalisti con una busta in mano, Mourinho ha improvvisato uno dei suoi classici momenti di autoironia.
Il botta e risposta è stato immediatamente rilanciato dalle testate internazionali:
Giornalista: “Ho notato che ha una busta. È un regalo per noi?”
Mourinho: “La busta è mia.”
Giornalista: “Cos’è?”
Mourinho: “È la maglia di McTominay. L’ho fatto esordire, ho messo in panchina Pogba per lui… Il minimo che potesse fare era darmi la sua maglia!”
Una battuta tagliente, nello stile più autentico del portoghese, che ha ricordato le sue scelte coraggiose ai tempi dello United e il rapporto privilegiato con il centrocampista scozzese.
Tra ironia e affetto: “Era triste per la sconfitta, è un giocatore vincente”
Dietro la battuta si nasconde però un legame profondo, che Mourinho non ha mancato di sottolineare nei minuti successivi.
Analizzando l’umore di McTominay dopo la partita, il tecnico ha spiegato:
“McTominay era triste perché ha perso. Questo è Scott, questa è la natura dei giocatori vincenti. Ha parlato con me cinque minuti ma era giù di morale.”
Il portoghese ha poi rassicurato i cronisti sull’inserimento del giocatore nel contesto napoletano:
“È felicissimo a Napoli, vive un momento molto bello. Ha vinto il premio di miglior straniero ed è fantastico. Abbiamo un legame forte: quando avrà 70 anni si ricorderà ancora di me.”
Un elogio che conferma l’impatto di McTominay nella Serie A e il rapporto di fiducia che continua a legare l’ex United al suo primo grande mentore.
Mourinho, McTominay e un filo che non si spezza
La scena in zona mista dopo Benfica–Napoli è la sintesi perfetta del personaggio Mourinho: spettacolare, ironico, ma capace di mostrare un lato umano profondo verso i giocatori che ha contribuito a far crescere.
McTominay, oggi colonna del Napoli, resta uno dei simboli del suo lavoro a Manchester. E lo Special One non perde occasione per ribadire questo legame.



