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Non c’è due senza tre. Ekkelenkamp è prodigioso dopo le grazie del Var, Napoli senza mordente a Udine

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Il Napoli non approfitta del mezzo passo del Milan contro il Sassuolo (2-2 il finale a San Siro), anzi. Perde infatti 1-0 contro i friulani al Bluenergy stadium di Udine. La decide il centrocampista olandese, dopo due gol annullati (tramite tecnologia) a Davis e Zaniolo e una ripresa davvero positiva dei padroni di casa. Dopo la prova da leone contro la Juve, Hojlund ha sulla coscienza il gol del possibile pari.

Non c’è due senza tre. Ekkelenkamp è prodigioso dopo le grazie del Var, Napoli senza mordente a Udine

Cade il Napoli ad Udine, decisivo il gol capolavoro di Ekkelenkamp, che si ripete dopo lo scorso anno. Chance ghiotta per l’Inter di Chivu per scattare in vetta

 

L’Udinese conquista una vittoria di prestigio superando il Napoli per 1-0 nella quindicesima giornata. Al Bluenergy Stadium i bianconeri mettono in scena una prova solida, organizzata e coraggiosa, premiata dalla splendida conclusione dalla distanza di Ekkelenkamp nella ripresa. Una sconfitta pesante per gli azzurri, apparsi sottotono per lunghi tratti e incapaci di sfruttare il pareggio del Milan contro il Sassuolo, occasione mancata per allungare in vetta alla classifica.

 

Il Napoli di Antonio Conte si presenta in Friuli con una formazione quasi obbligata, complice un’infermeria ancora affollata. Rispetto alle ultime uscite, l’unica variazione è rappresentata da Spinazzola sulla corsia mancina al posto di Olivera. L’obiettivo è duplice: riscattare il passo falso europeo contro il Benfica e capitalizzare il mezzo scivolone del Milan nel lunch match.

Di fronte, un’Udinese reduce da due sconfitte consecutive ma determinata a onorare l’impegno casalingo contro i campioni in carica. L’atteggiamento dei friulani è chiaro sin dalle prime battute: squadra compatta, baricentro equilibrato e aggressività mirata nelle zone nevralgiche del campo.

 

La prima frazione scorre su ritmi contenuti, con entrambe le squadre molto attente a non concedere spazi. L’Udinese appare inizialmente più reattiva, mentre il Napoli fatica a trovare continuità nella manovra. Gli azzurri si rendono pericolosi con Lang, fermato da un intervento decisivo di Bertola, e successivamente con Hojlund, sul quale Okoye si fa trovare pronto.

I bianconeri rispondono attorno alla mezz’ora con una conclusione dalla distanza di Ekkelenkamp, neutralizzata senza difficoltà da Milinkovic-Savic. È una gara di dettagli, in cui prevale la prudenza e le occasioni si contano sulle dita di una mano.

 

Nel secondo tempo l’Udinese alza progressivamente il ritmo e al 52’ trova anche la via del gol con Davis. L’esultanza dura poco: dopo un controllo al VAR, l’arbitro Sozza annulla per posizione di fuorigioco dell’attaccante bianconero sulla conclusione di Bertola.

I friulani non si scoraggiano e continuano a spingere. Al 59’ Piotrowski va a un passo dal vantaggio colpendo una clamorosa traversa con un tiro potente dalla distanza. Ancora VAR protagonista al 69’, quando la rete di Zaniolo viene annullata per un fallo di Karlstrom su Lobotka. Come dirà qualcuno a bordocampo, “era solo questione di tempo”.

 

Il gol decisivo arriva al 73’. Ekkelenkamp riceve palla sulla sinistra, si accentra e lascia partire un destro preciso e violento che si infila alle spalle di Milinkovic-Savic. Una conclusione imparabile, che certifica la superiorità dell’Udinese nella ripresa e premia una prestazione di grande intensità.

Il Napoli prova a reagire nel finale, ma lo fa in modo disordinato. Hojlund spreca un’occasione clamorosa a pochi passi dalla porta, mentre Lucca colpisce soltanto il palo esterno, lasciando invariato il risultato.

Il successo consente all’Udinese di ritrovare fiducia e punti preziosi, mentre per il Napoli si tratta di un passo falso significativo. Gli azzurri non solo mancano l’aggancio solitario alla vetta, ma concedono anche un assist importante all’Inter nella corsa al titolo.

Ora per la squadra di Conte lo sguardo si sposta alla Supercoppa Italiana, dove ad attenderla ci sarà il Milan. Servirà un cambio di passo immediato, perché la prestazione del Bluenergy ha lasciato più di un campanello d’allarme.

UDINESE-NAPOLI 1-0

Udinese (3-5-2): Okoye 6,5; Kristensen 6,5, Kabasele 6,5, Solet 6,5; Zanoli 6,5 (45’+4′ st Goglichidze NG), Piotrowski 6,5, Karlstrom 6, Ekkelenkamp 7 (39′ st Zarraga NG), Bertola 6 (39′ st Ehzibue sv); Zaniolo 7 (45’+1′ st Bravo NG), Davis 7 (39 st’ Buksa NG). Allenatore: Runjaic 7

Napoli (3-4-3): Milinkovic Savic 6; Beukema 5.5, Rrahmani 5.5 (16′ st Lobotka 5), Buongiorno 5.5 (30 ‘st Olivera 5.5); Di Lorenzo 5, McTominay 5, Elmas 5 (38′ st Lucca 6), Spinazzola 5.5 (38′ st Gutierrez NG); Neres 5, Hojlund 4.5, Lang 5 (16’ st Politano 5.5).
Allenatore: Conte 4.5.