Alla vigilia della semifinale di Supercoppa Italiana contro il Milan, il Napoli si affida anche alla voce del suo capitano.
Napoli, Di Lorenzo suona la carica: “Vogliamo la finale e ci giocheremo tutto”
In conferenza stampa, accanto ad Antonio Conte, Giovanni Di Lorenzo ha trasmesso fiducia, determinazione e senso di responsabilità, chiarendo l’obiettivo degli azzurri: arrivare in finale e giocarsi il trofeo fino in fondo.
“Arriviamo pronti, questa è un’altra competizione”
Di Lorenzo parte dall’analisi del momento della squadra, ridimensionando il peso delle ultime due sconfitte: “Penso che arriviamo bene. Fisicamente stiamo bene. È vero che nelle ultime due partite abbiamo perso, ma questa è un’altra competizione. È una partita secca e abbiamo voglia di giocarci la sfida alla pari”.
Un messaggio netto, che sottolinea come la Supercoppa rappresenti un contesto diverso, capace di azzerare giudizi e rimettere tutto in discussione.
Pressione e condizione: “Siamo pronti anche mentalmente”
Negli ultimi impegni stagionali il Napoli è apparso a tratti meno brillante dal punto di vista fisico. Il capitano, però, respinge l’idea di un problema strutturale: “Siamo professionisti e pronti a giocare sempre. Io cerco di allenarmi bene perché penso che si giochi come ci si allena”.
Di Lorenzo evidenzia soprattutto l’aspetto mentale: “Queste partite con tanta pressione comportano un grande dispendio mentale, ma siamo pronti anche a questo. Tutti cerchiamo di dare il massimo”.
Supercoppa, terza occasione personale
Per Di Lorenzo quella di giovedì sarà un’altra chance importante nella sua carriera: “Vogliamo andare in finale, l’obiettivo è quello e la squadra è pronta. Sappiamo di affrontare una squadra forte, la concentrazione è massima. Abbiamo voglia di giocarci questo trofeo al massimo delle nostre possibilità”.
Sulla possibilità di arrivare ai rigori, il capitano è chiaro: “Vogliamo vincere nei tempi regolamentari. I rigori sono una lotteria”.
Giovani aggregati e spirito di gruppo
Con le numerose assenze, Conte ha deciso di portare con sé anche quattro elementi della Primavera. Un aspetto che Di Lorenzo considera naturale all’interno del progetto Napoli: “Sono ragazzi che si allenano spesso con noi, sono quasi parte del gruppo. Proviamo a metterli a loro agio per farli esprimere al meglio”.
La chiave tattica: difesa e transizioni
Entrando nel merito della partita, il capitano individua un aspetto fondamentale: “La partita passa tanto da come ci difenderemo. Quando si difende bene, poi si attacca meglio”.
Un concetto caro a Conte, che Di Lorenzo ribadisce: “La fase difensiva coinvolge tutti. Dovremo fare una partita giusta a livello difensivo per poi mettere in campo le nostre qualità quando abbiamo il pallone”.
I precedenti col Milan non contano
Negli ultimi anni il Napoli ha spesso sofferto contro i rossoneri, ma per il capitano guardare indietro serve a poco: “I precedenti contano il giusto. L’unica cosa che importa è quello che accadrà in campo. Affrontiamo una grande squadra, ma siamo pronti e proveremo a fare del nostro meglio per giocarci la finale”.
Il messaggio di Di Lorenzo è chiaro e diretto: rispetto per il Milan, nessun alibi e un obiettivo preciso. Il Napoli vuole la finale, e a Riad scenderà in campo per prendersela.