Nessuna polemica, tanta autocritica. Massimiliano Allegri accetta il verdetto del campo con serenità ai microfoni di SportMediaset. Dopo il 2-0 che ha sancito l’eliminazione del Milan dalla Supercoppa per mano del Napoli, il tecnico rossonero analizza la sconfitta partendo dai meriti degli avversari e dalla gestione arbitrale.

Milan, Allegri non cerca scuse: “Troppi gol presi, serve più attenzione”

“Il Napoli ha meritato il passaggio del turno” ammette Allegri, spegnendo sul nascere qualsiasi discussione sulla direzione di gara di Zufferli. “Nervosismo? Assolutamente no. L’arbitro ha diretto molto bene, tutta la terna è stata brava. Non ci sono alibi”.

Il focus si sposta poi sui problemi di tenuta arretrata: “Dobbiamo analizzare la partita con lucidità. Purtroppo abbiamo preso due gol su situazioni dove potevamo e dovevamo fare molto meglio. È un dato che si ripete: quando per tre partite subisci sempre due reti evitabili, significa che c’è qualcosa da registrare. Questa sconfitta va vista come un’opportunità per rimetterci in piedi e riprendere il cammino”.

Sull’ipotesi di un passaggio stabile alla difesa a quattro, vista nel secondo tempo nel tentativo di rimonta, Allegri chiude la porta: “No, stasera era una mossa dettata dalla necessità di recuperare il risultato. Una partita non può stravolgere tre mesi di lavoro. Dobbiamo avere fiducia in quanto fatto finora. L’obiettivo resta cercare di rientrare nelle prime quattro in campionato, e non sarà facile”. Infine, una battuta sulla prestazione di Christopher Nkunku: “Si è dato da fare, ha avuto un paio di situazioni favorevoli. È in Italia da soli tre mesi e deve crescere, ci sono giocatori che si inseriscono subito e altri che fanno più fatica. Ha ottime qualità, il gol lo sbloccherà”.

Andrea Alati