Il livornese gestisce il croato che in Serie A è intoccabile. Ma in Arabia la panchina va benissimo. Quattro partite da titolare in 15 giorni sarebbero troppe anche per Modric
Milan, scelta a sorpresa di Allegri: Modric parte fuori col Napoli, spazio a Jashari. Estupinan favorito a sinistra
Riad diventa il laboratorio delle decisioni forti di Massimiliano Allegri. Dopo una notte di riflessione e il risveglio muscolare del mattino, il tecnico del Milan è orientato a due cambi significativi nella formazione che affronterà il Napoli nella semifinale di Supercoppa Italiana. Le indicazioni delle ultime ore portano verso Ardon Jashari titolare al posto di Luka Modric e Pervis Estupinan sull’out sinistro al posto di Davide Bartesaghi.
Scelte che rispondono a una logica precisa: gestione delle energie, valorizzazione della rosa e visione a medio termine.
Modric out dall’undici iniziale: gestione, non bocciatura
La possibile esclusione di Luka Modric non è legata a problemi fisici. Il centrocampista croato sta bene ed è pienamente a disposizione, ma Allegri valuta con attenzione il carico di minuti. Il Pallone d’Oro 2018 ha giocato domenica e, in caso di vittoria contro il Napoli, il Milan sarebbe chiamato a disputare anche la finale di lunedì e poi il match di campionato del 28 dicembre.
“Quattro partite da titolare in quindici giorni sarebbero tante anche per uno come lui”, filtra dall’ambiente rossonero. A quarant’anni, Modric resta un riferimento tecnico e mentale, ma l’idea è preservarlo per averlo lucido nei momenti decisivi. Non è escluso, infatti, un suo ingresso a gara in corso.
Jashari titolare: fiducia e investimento tecnico
Al posto di Modric cresce con decisione la candidatura di Ardon Jashari. Per il centrocampista svizzero sarebbe appena la seconda presenza da titolare con la maglia del Milan, dopo l’esordio negli ottavi di Coppa Italia contro la Lazio all’Olimpico.
Una chance importante per un giocatore su cui il club ha investito molto durante il mercato estivo. Jashari ha mostrato personalità, intensità e grande motivazione, ribadendo anche nelle ultime ore la sua voglia di incidere: “Sono pronto quando serve, lavoro ogni giorno per farmi trovare all’altezza”.
Allegri valuta la sua freschezza come un valore aggiunto contro un Napoli fisico e aggressivo, soprattutto nella zona centrale del campo.
Estupinan insidia Bartesaghi sulla corsia sinistra
L’altra possibile novità riguarda la fascia sinistra. Nonostante la recente doppietta di Bartesaghi contro il Sassuolo, le quotazioni di Pervis Estupinan sono in forte crescita. L’ecuadoriano, arrivato dal Brighton, porta esperienza internazionale e maggiore solidità difensiva.
Finora la sua stagione è stata condizionata da un infortunio e da alcune prestazioni non brillanti, ma Allegri crede che una partita di questo livello possa rappresentare l’occasione giusta per il rilancio. Inoltre, Estupinan ha un conto aperto con il Napoli: nella gara di campionato d’andata fu espulso e ora ha “una grande voglia di riscatto”.
La possibile formazione del Milan anti Napoli
Se le indicazioni della vigilia saranno confermate, il Milan dovrebbe scendere in campo con questo assetto:
Portiere: Maignan
Difesa a tre: Tomori, De Winter, Pavlovic
Centrocampo: Saelemaekers, Loftus-Cheek, Jashari, Rabiot, Estupinan
Attacco: Nkunku, Pulisic
Assente Leao, ancora alle prese con l’infortunio. Il portoghese punta a rientrare per un’eventuale finale di Supercoppa o per la sfida di campionato contro il Verona del 28 dicembre.
Allegri e la gestione del gruppo: un segnale chiaro
Le scelte di Allegri vanno oltre la singola partita. Tenere Modric inizialmente fuori e dare spazio a Jashari ed Estupinan significa coinvolgere l’intera rosa e mandare un messaggio preciso: tutti possono essere protagonisti.



