A breve il Napoli sfiderà il Milan di Allegri nella semifinale di Supercoppa, a Riyadh. Domani ci sarà Bologna-Inter. La vincitrice della gara di questa sera affronterà quella del match di domani, nella finalissima che si giocherà sempre in Arabia Saudita, lunedì 22. A pochi minuti dalla partita, Giovanni Manna ha parlato ai microfoni di Mediaset.
Napoli, le parole di Manna prima del match contro il Milan
Le parole di Giovanni Manna ai microfoni di Mediaset, a pochi minuti della semifinale di Supercoppa Napoli-Milan, in campo alle 20.
Sul ritorno di Lukaku
“Sicuramente siamo contenti che Romelu sia rientrato in gruppo. Non è ancora in condizione di giocare, lo ha detto anche il mister, però comunque è un ragazzo di personalità, ci dà una mano. Siamo contenti, per noi è importante, vediamo nelle prossime settimane come crescerà la sua condizione”
Sulla trattativa per Mainoo
“Io ho sempre detto che dobbiamo essere molto riflessivi e accorti nel mercato di gennaio, abbiamo calciatori forti fuori che prima o poi rientreranno. Dobbiamo fare le valutazioni giuste, aspettiamo le novità dei prossimi giorni e poi vediamo di conseguenza”.
L’interesse della Roma per Raspadori
“È un calciatore che ha dato tanto al Napoli, il Napoli ha dato tanto a lui. Lui ha fatto una scelta e noi l’abbiamo assecondata. Personalmente non credo che lascerà l’Atletico Madrid”.
Il rapporto di Conte con squadra e dirigenza
“Problemi internamente noi non li abbiamo mai avuti in realtà, la sua uscita non è stata polemica ma più un grido di allarme. Dentro di noi siamo sempre stati compatti e uniti. Abbiamo fatto due sconfitte dopo un periodo estremamente positivo, è fisiologico, non si possono vincere tutte le partite. Soprattutto in questo momento in cui il dispendio di energie è enorme e la rosa è limitata in questo momento. Noi siamo contenti e siamo tranquilli nel lavoro che sta facendo il mister con la squadra. Qualsiasi sia il risultato di oggi noi non siamo condizionati da questo, siamo sicuri di quello che stiamo facendo noi ed il mister”.
Francesco Landi



