Se Allegri sceglie la via del fair play, Adrien Rabiot non usa mezzi termini. Il centrocampista francese, intercettato dai microfoni di Mediaset al termine della semifinale persa contro il Napoli, analizza la sconfitta con lucidità ma non risparmia una critica pungente alla direzione di gara e, più in generale, al livello degli arbitraggi attuali.
Milan, l’amarezza di Rabiot: “Siamo stati troppo leggeri, il Napoli ha creato poco”
Il “Duca” parte dall’autocritica, puntando il dito contro la tenuta difensiva della squadra: “Dobbiamo ritrovare compattezza e solidità, subiamo un po’ troppo” ammette Rabiot. Secondo il francese, il Milan ha facilitato il compito agli avversari: “Loro non hanno fatto tante azioni, ma noi siamo stati leggeri difensivamente. Non è questione di singoli, abbiamo segnato anche senza Leao o quando c’era Gimenez. Ora dobbiamo stare tranquilli, so quanto conta un trofeo, ma bisogna tornare a Milano e continuare a lavorare”.
Il tono si fa più polemico quando si tocca il tasto della direzione di gara, in particolare su un contatto con Politano. “Niente rosso su quell’episodio” concede Rabiot, che però allarga il discorso lanciando un allarme: “L’arbitro poteva fare meglio, e non lo dico solo per il Milan. Guardo pure le altre partite e mi dispiace dirlo: non stanno facendo bene”.
Andrea Alati



