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Napoli, manovre azzurre, caso Mastantuono: perché il Napoli dice no al talento del Real Madrid

Il nome di Franco Mastantuono continua ad alimentare fantasie e indiscrezioni di mercato, ma il suo accostamento al Napoli appare destinato a restare poco più di una suggestione. Nonostante le voci circolate negli ultimi giorni, il club azzurro non ha mai realmente affondato il colpo per il classe 2007 argentino. Una scelta che affonda le radici in motivazioni tecniche, strategiche ed economiche ben precise.

Napoli, manovre azzurre, caso Mastantuono: perché il Napoli dice no al talento del Real Madrid

A soli 18 anni, Mastantuono è già considerato uno dei prospetti più luminosi del calcio sudamericano. La scorsa estate il Real Madrid ha investito 45 milioni di euro per strapparlo al River Plate, battendo una concorrenza internazionale agguerrita. Un’operazione che testimonia quanto i Blancos credano nel suo potenziale.

L’impatto con il mondo madridista, però, non è stato immediato. La concorrenza nella zona offensiva è feroce: Rodrygo, Arda Güler, Brahim Díaz e altri talenti rendono complicato ritagliarsi spazio tra trequarti e attacco. Una situazione che ha inevitabilmente acceso riflessioni sul futuro a breve termine del giovane argentino.

Le voci sul prestito e il nome del Napoli

Secondo indiscrezioni emerse negli ambienti di mercato, l’entourage di Mastantuono avrebbe iniziato a sondare la disponibilità di alcuni club europei per un prestito utile a garantire maggiore continuità, anche in vista del Mondiale della prossima estate. Tra le squadre contattate sarebbe stato fatto anche il nome del Napoli.

Una pista che, analizzata a fondo, presenta però più ostacoli che opportunità.

Perché il Napoli non affonda: tutte le ragioni del no

La prima frenata arriva direttamente da Madrid. Xabi Alonso, nuovo riferimento tecnico del Real, crede nel giocatore e lo considera parte integrante del progetto: l’idea di privarsene, anche temporaneamente, non è una priorità.

C’è poi un aspetto puramente tecnico. Il direttore sportivo Giovanni Manna è orientato verso profili diversi: il Napoli cerca un centrocampista puro, funzionale all’equilibrio della squadra, più che un esterno offensivo o un trequartista come Mastantuono.

A tutto questo si aggiunge il nodo economico. Gli azzurri, vincolati a un mercato di gennaio a saldo zero, dovrebbero prima liberare spazio in rosa e a bilancio per poter accogliere anche solo l’ingaggio del giovane argentino. Un’operazione tutt’altro che semplice senza cessioni mirate.

Lo scenario irrealistico del prestito “agevolato”

Resta l’ipotesi, sulla carta, di un prestito gratuito con compartecipazione del Real Madrid allo stipendio. Uno scenario che, però, appare poco credibile. Difficilmente i Blancos accetterebbero di “regalare” un talento considerato strategico a una squadra che potrebbe ritrovarsi come avversaria diretta in Champions League.

Una prospettiva che non entusiasma i vertici madrileni e che rende l’operazione quasi impraticabile.