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McTominay, rimpianto United: tentativo inglese, Napoli disposto a parlare solo a cifre monstre

A volte ritornano, o almeno ci provano. Nelle pieghe di un calciomercato sempre più imprevedibile, sta prendendo corpo una suggestione che ha del clamoroso: il Manchester United sarebbe pronto a tutto pur di riportare a Old Trafford Scott McTominay, il centrocampista che solo poche stagioni fa era stato “scaricato” e spedito a Napoli.

Il Manchester United tenta il ritorno di McTominay: il Napoli fa muro, servono 60 milioni

Secondo quanto rivelato dal portale britannico Caught Offside, fonti vicine agli intermediari internazionali confermano che a Manchester il rimpianto si è trasformato in una vera e propria ossessione di mercato. La metamorfosi dello scozzese in Italia è stata totale: da esubero di lusso in Premier a colonna portante del centrocampo di Antonio Conte, fino alla consacrazione definitiva con il titolo di Miglior Giocatore della Serie A. Un biglietto da visita che ha riacceso i riflettori delle big inglesi.

Dalle parti di Castel Volturno, però, il messaggio è forte e chiaro: i gioielli non si svendono, specialmente a metà stagione. La priorità del club di Aurelio De Laurentiis è trattenere la stella scozzese per dare l’assalto allo Scudetto, evitando di indebolire la rosa a disposizione di Conte in un momento cruciale. Tuttavia, il pragmatismo finanziario impone di ascoltare. Stando alle indiscrezioni d’Oltremanica, il Napoli si siederebbe al tavolo delle trattative solo di fronte a una proposta indecente: la base d’asta è fissata a 60 milioni di sterline (circa 70 milioni di euro). Una cifra monstre, necessaria per giustificare un sacrificio tecnico di tale portata e garantire l’equilibrio di bilancio a lungo termine. Sebbene l’intenzione sia quella di chiudere ogni spiraglio per gennaio, la dirigenza azzurra è consapevole che un assegno di quella portata costringerebbe chiunque a una profonda riflessione.

Andrea Alati