Durante una chiacchierata in videochiamata con l’ex giocatore Ian Wright, il calciatore dell’Inter Romelu Lukaku ha toccato vari argomenti in questo periodo di quarantena da Coronavirus. Il ragazzo ha spiegato come sta vivendo questo momento e ha anche ribadito di esser stato cercato in estate dalla Juventus.
Lukaku: “Sono stato vicino alla Juventus ma avevo in testa solo l’Inter e Conte”
Ecco alcune parole di Lukaku: “Sono in quarantena da nove giorni, ho chiesto una cyclette e dopo due ore hanno portato una bicicletta a tutti. Mi manca stare con mia madre, lei ha il diabete quindi non posso vederla. In estate sono stato molto vicino alla Juventus ma la mia mente era sempre per l’Inter e per il suo allenatore. Da quando sono piccolo l’Inter era la mia squadra preferita, ci hanno giocato Ronaldo, Adriano Vieri. Conte mi voleva già al Chelsea, quindi non ho avuto dubbi.
Con lui siamo diventati la squadra più aggressiva del campionato. Dopo una partita contro lo Slavia Praga per cinque minuti ha parlato di quando un difensore alto come Cesar Azpilicueta ha vinto un duello contro di me e ha festeggiato per cinque minuti come dopo un gol. Non mi era mai capitato niente del genere in dieci anni di carriera. In quel momento o reagisci e inizi a giocare bene oppure ti butti giù. Io però non potevo essere così infantile e ho continuato a lavorare. Qualche giorno dopo abbiamo affrontato il Milan: ho fatto una delle migliori partite della stagione. Quelle critiche davanti a tutti mi hanno fatto fare uno step in avanti”.
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