Un inizio di campionato in gran forma, grandi risultati per il Napoli di Gattuso che mostra personalità in campo e nello spogliatoio. La Gazzetta dello Sport dedica spazio a questa realtà calcistica, analizzando alcuni aspetti non strettamente legati al calcio inteso in senso tecnico. Tutte le maggiori realtà della massima serie italiane sono caratterizzate dalla presenza di un leader in campo. Si pensi al Milan di Ibra, alla Juve di CR7 o all’Inter di Lukaku. Il club partenopeo non rientra in questo filone, il suo tecnico propende per una leadership condivisa, che investe l’intera squadra. Ora, però, la corsa del Napoli si è leggermente frenata e tocca capire i motivi, i punti di forza di questa impostazione e anche i limiti della stessa.
GdS sul Napoli – Leadership e personalità della squadra di Gattuso
Di seguito, quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport: “Spesso è la squadra con l’idea di gioco di Gattuso ad essere leader. Il che può essere un vantaggio, ma può diventare un limite di personalità. Il gruppo nei momenti delicati deve dimostrare maggiore carattere e capacità di gestione delle situazioni. Nel chiuso dello spogliatoio a Castel Volturno è soprattutto su questo che si è soffermato Gattuso, perché quel finale convulso e irrazionale con il Sassuolo non lo tollera. Questa squadra se vuole crescere e competere deve imparare a gestire meglio le difficoltà per non ripetere gli errori del passato”.
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