CALCIO NAPOLI SPEZIA DE LAURENTIIS ITALIANO. De Laurentiis è diventato davvero bravo a depistare i media sulle piste che lui segue per cercare nuovi allenatori. Con Ancelotti fu molto abile e solo un mesetto prima Raffaele Auriemma disse che il patron azzurro stava per prenderlo come sostituto di Maurizio Sarri. Per ora Gattuso non si tocca, poi a fine stagione si vedrà: tecnico e presidente si incontreranno e decideranno insieme cosa fare. Nel frattempo il patron si guarda intorno, fa i suoi casting perchè sarebbe un errore lasciarsi trovare impreparato di fronte a qualsiasi eventualità. Allora telefona a tutto il mondo del calcio che lui apprezza (recentemente si è sentito anche con Paolo Maldini) per avere pareri e disponibilità, i suoi interlocutori privilegiati sono da sempre Reja, Benitez, Allegri e Spalletti.
“Bravo mister, fa giocare benissimo una squadra con calciatori che costano poco”.
Però, alla fine è sempre lui a farsi un’idea per prendere la decisione. E viste le esperienze passate, è difficile che in questo periodo di pandemia possa decidere di affidarsi a gestioni costose con tecnici di primissima fascia come lo sono stati Benitez ed Ancelotti, con Ancelotti anche diversi. L’idea del patron è duplice: a fine stagione punterà a ridurre il monte ingaggi, per affidarsi ad un allenatore moderno che possa utilizzare al meglio i calciatori giovani ed affermati che il Napoli intende acquistare dalla prossima stagione. Sono tre i nomi che ronzano nella testa di De Laurentiis: Juric del Verona, Italiano dello Spezia e Dionisi dell’Empoli. Ma se il carattere di Juric è poco malleabile per avere un rapporto duraturo con don Aurelio e se Dionisi è ancora un po’ acerbo, il profilo migliore resta quello di Italiano, considerato il vero erede di Maurizio Sarri. De Laurentiis lo apprezza talmente tanto che giovedì sera, dopo Napoli-Spezia, è entrato nello spogliatoio ligure per salutare e conoscere l’allenatore nato in Germania. “Complimenti mister – gli ha detto De Laurentiis – lei fa giocare molto bene una squadra composta da calciatori il cui cartellino non ha grande valore”. Lo stupore di Italiano si è tradotto in una domanda: “Presidente dice sul serio?”. “Certamente Italiano, lei è proprio bravo”, ha replicato il patron con il quale il coach ligure si è pure stretto in un abbraccio per ringraziarlo. Gattuso è saldo sulla panchina del Napoli, però De Laurentiis sai a chi rivolgersi nel momento in cui sarà costretto a cercare un nuovo allenatore.
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