Gara superba e altri tre punti fondamentali per il Napoli di Luciano Spalletti, in corsa per il primo posto, con il Milan. L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si sofferma sulle scelte arbitrali, in particolar modo sul secondo rigore fischiato e realizzato da Lorenzo Insigne, finalmente liberato dalla paura del dischetto.
Napoli-Bologna, la moviola di Gazzetta: “I contatti molto light non sono più da considerare come calcio da rigore”. La difesa azzurra è la più forte d’Europa
La moviola de La Gazzetta dello Sport analizza la conduzione di gara dell’arbitro Serra: “Il primo episodio-chiave avviene al 33’ pt: Medel e Osimhen saltano per contendere il pallone, solo che il difensore cileno lo fa col braccio largo e più alto della spalla; braccio che, nel contatto aereo col nigeriano, finisce per colpire il pallone”. Inoltre: “Inizialmente Serra dà fallo all’attaccante, sbagliando; poi il Var lo richiama a video: rigore che ci sta. Il secondo penalty arriva al 13’ s.t.: nonostante ci sia un lieve tocco (Mbaye colpisce la gamba sinistra di Osimhen), per le indicazioni dei vertici arbitrali questi contatti molto light non sono più da considerare come calcio da rigore”.
L’altro dato che può allarmare i competitors di tutt’Europa è la compattezza della retroguardia azzurra. Una difesa che è la migliore in tutto il continente, con pochissimi gol subiti e con una porta sapientemente e prudentemente gestita dal colombiano David Ospina. Solo tre gol subiti dagli uomini di Luciano Spalletti.
Emiliana Gervetti
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