La UEFA ha inflitto una multa di 15.000 euro al Real Madrid per il comportamento razzista dei suoi tifosi durante la partita di andata dei quarti di finale di Champions League contro l’Arsenal, disputata l’8 aprile all’Emirates Stadium. L’incidente si è verificato mentre i Blancos venivano sconfitti 3-0, un risultato che li ha poi esclusi dalla competizione. In aggiunta alla multa, la UEFA ha deciso di sospendere la vendita di biglietti per le partite in trasferta del Real Madrid, applicando questa sanzione in caso di recidiva nella prossima stagione.
UEFA, multato il Real Madrid per razzismo: sospesa la vendita dei biglietti per le trasferte
Da come evidenzia TMW, questa non è la prima volta che il club spagnolo viene coinvolto in episodi di razzismo da parte dei suoi tifosi. Lo scorso febbraio, la UEFA aveva già sanzionato il Real Madrid per comportamenti razzisti, discriminatori e di propaganda durante la partita di ritorno dei playoff di Champions League contro il Manchester City. In quella circostanza, il club madrileno aveva ricevuto una multa di 30.000 euro e un avvertimento riguardante la possibile chiusura parziale dello stadio.
Anche altre squadre spagnole come il Barcellona e l’Atlético Madrid sono state sanzionate dalla UEFA per comportamenti simili da parte dei loro tifosi in questa stagione, segno di un problema che sembra persistere nel calcio iberico. La situazione acquista maggiore rilevanza se si considera la lotta che Vinicius Jr., attaccante del Real Madrid, sta portando avanti da tempo per combattere il razzismo negli stadi, un fenomeno che continua a essere troppo frequente.
Andrea Alati