Il Napoli di Antonio Conte, come ben sappiamo, al momento è prima in classifica in Serie A, a tre giornate dalla fine e a tre punti di vantaggio sull’Inter di Inzaghi, fresca finalista di Champions League. Quello che gli Azzurri hanno fatto e stanno facendo nel corso di questa stagione ha dell’incredibile, e ormai è possibile provare a rendere leggendario un anno in cui il Napoli aveva come unico obbligo quello di avere un posto in classifica che avrebbe permesso agli azzurri di partecipare alle competizioni europee nel corso della prossima stagione, solo che le aspettative sono andate decisamente oltre.
Napoli, Garnacho spegne i rumours estivi: “Ho un contratto lungo, qui sono felice!”
Ciò che rende ancora più incredibile quello che il gruppo squadra sta facendo in questo finale di stagione, è il mercato invernale fatto dal Napoli nel corso del mese di gennaio, che non è stato oggettivamente all’altezza della squadra, che ha perso una pedina importante come Khvicha Kvaratskhelia, ora in forza al Paris Saint-Germain. Tra i suoi possibili sostituti, poi mai arrivato per vai delle richieste altissime fatte al Napoli da parte del Manchester United, c’era Alejandro Garnacho, spagnolo dal passaporto argentino, sua nazionale, classe 2004, il quale ha la possibilità di diventare un vero crack mondiale.
Come già detto, alla fine non se ne fece più nulla, visto che i Red Evils avevano fatto una richiesta al Napoli di quasi 70 milioni di euro, con il giocatore che invece pretendeva troppo dall’ingaggio. Tuttavia, i rumour che lo avvicinano ad una partenza in estate non si sono fatti mancare nel corso delle ultime settimane, visto il bisogno di vendere che ha la squadra inglese, ma lui ha risposto, mettendo tutto a tacere e dichiarando fedeltà al Manchester United, almeno per la prossima sessione di mercato estivo: “Ho un contratto fino a giugno del 2028 e sono felice qui. Se dovessimo vincere l’Europa League potremmo partecipare alla prossima Champions League, siamo pronti ad affrontare la prossima stagione con una mentalità completamente diversa rispetto a quest’anno”.
Infatti, il Manchester United è stata forse la più grande delusione di quest’anno dal punto di vista calcistico, con una lotta alla qualificazione in Champions League che non è mai iniziata e che anzi, è solo peggiorata fino a portare i Red Evils al quindicesimo posto in classifica. Come detto stesso dai giocatori, la vittoria dell’Europa League, in finale contro l’altra grande delusione inglese del Tottenham, non salverebbe comunque una stagione, statisticamente fallimentare da parte della squadra di Garnacho.
Mario Di Domenico