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Parma, il nuovo corso di Chivu: difesa solida, baricentro basso e ripartenze letali

REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - MAY 31: FC Internazionale coach Cristian Chivu looks on during the Primavera 1 final match between AS Roma and FC Internazionale at Mapei Stadium - Citta' del Tricolore on May 31, 2022 in Reggio nell'Emilia, Italy. (Photo by Fabio Rossi/AS Roma via Getty Images)

L’analisi tattica dei gialloblù che domenica affronteranno il Napoli capolista

Parma, il nuovo corso di Chivu: difesa solida, baricentro basso e ripartenze letali

Il Parma di Cristian Chivu rappresenta oggi una delle sorprese tattiche del campionato. Dopo l’esonero di Fabio Pecchia, la squadra ducale ha cambiato pelle, abbandonando la ricerca del possesso per abbracciare un gioco più verticale, compatto e reattivo. E i risultati hanno dato ragione al tecnico rumeno.

Dalla crisi alla svolta: il cambio in panchina
Fino a febbraio, il Parma navigava in acque pericolose: solo 20 punti in 25 partite sotto la guida di Pecchia, con una difesa fragile (45 gol subiti) e quattro sconfitte consecutive che hanno spinto la società al cambio.

Con l’arrivo di Chivu, il rendimento è migliorato sensibilmente: più solidità difensiva, più punti e una ritrovata fiducia nello spogliatoio.

Chivu e il suo 4-3-3: disciplina tattica e pressing selettivo
Il nuovo tecnico ha introdotto un 4-3-3 solido e reattivo, ispirato alla verticalità e alla transizione rapida. Nonostante qualche richiamo allo stile di Gasperini, Chivu predilige una difesa a quattro tradizionale, con ali pronte a ripiegare in fase difensiva.

Punti chiave dell’impostazione tattica:
Difesa compatta: baricentro basso e ali che si abbassano fino a formare un 6-1-2-1 in fase di non possesso.

Ripartenze veloci: attaccanti pronti a colpire in contropiede dopo il recupero del pallone.

Pressing selettivo: il Parma sceglie quando aggredire, puntando su errori o momenti di difficoltà dell’avversario.

Filtro a centrocampo: Sohm e Bernabé (quando disponibile) garantiscono equilibrio e copertura.

Numeri e risultati: l’effetto Chivu
Dal punto di vista statistico, la gestione Chivu ha portato:

un miglioramento netto nel differenziale expected goals (xG),

una riduzione significativa dei gol subiti,

una maggiore efficacia nel gioco in transizione, soprattutto sulla catena di sinistra con Valeri protagonista.

Vittorie prestigiose contro Bologna e Juventus e un pari contro l’Inter al Tardini certificano la ritrovata solidità del Parma.

Verso Parma-Napoli: assenze pesanti per i crociati
Domenica sera, il Parma affronterà al Tardini il Napoli capolista, in piena corsa scudetto. Ma Chivu dovrà fare i conti con diverse defezioni:

Adrián Bernabé e Alessandro Vogliacco ancora out,

Nahuel Estévez in dubbio, possibile rientro solo per l’ultima giornata,

Valenti squalificato.

La squadra ha proseguito la preparazione a Collecchio con esercitazioni tattiche e partitelle a campo ridotto. Sarà fondamentale, per il Parma, riproporre lo spirito battagliero che ha caratterizzato il nuovo corso.

Conclusione
Il Parma di Cristian Chivu non è più quello di inizio stagione: ha ritrovato ordine, compattezza e soprattutto risultati. L’ostacolo Napoli sarà il test più duro, ma i crociati hanno dimostrato di saper esaltarsi contro le grandi. E ora sognano una salvezza con largo anticipo.