Dopo la retrocessione in Serie B, il presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi, si è presentato in conferenza stampa per fare il punto sulla stagione appena conclusa e delineare le prospettive future del club.
Empoli, il presidente Corsi dopo la retrocessione: “Spero sia solo un arrivederci”
“Sono qui per ringraziare tutti per l’attenzione che ci è stata riservata. La retrocessione rappresenta certamente un epilogo amaro, ma rientra nella logica di un campionato come quello di Serie A, dove ogni stagione comporta un alto rischio di scendere di categoria. Stavolta è toccato a noi, dopo quattro anni consecutivi nella massima serie. Ripartiremo dai nostri principi, dalla nostra filosofia e dai valori che ci contraddistinguono. Siamo stati il club che ha schierato più giovani in campionato: è la dimostrazione che continuiamo a investire nel futuro. Sappiamo di non avere numeri da Serie A, ma puntiamo sulla cultura delle idee e sul lavoro. Dopo qualche giorno necessario per metabolizzare la delusione, cercheremo di ripartire. Spero che questo sia solo un arrivederci.”
Il presidente ha poi parlato del contesto sportivo in cui il club intende muoversi e dell’identità che Empoli vuole mantenere, anche nella prossima stagione in Serie B:
“Credo che nel nostro ambiente esista una vera cultura sportiva. Qui si fa calcio in maniera consapevole, affrontando vittorie, sconfitte e difficoltà con equilibrio. Non sempre i giovani sono pronti al debutto, ma il nostro lavoro continua a dare frutti e vogliamo confermarlo anche in futuro. Essere una realtà di provincia può renderci meno centrali agli occhi di qualcuno, ma questo fa parte della bellezza del calcio. Purtroppo, non sempre questo valore ci viene riconosciuto.”
Empoli si prepara ora ad affrontare la Serie B con l’ambizione di essere protagonista, nel solco di una tradizione che ha già mostrato la capacità del club di risalire.