Dopo sei mesi vissuti da protagonista al Venezia, Alessio Zerbin si prepara a fare ritorno al Napoli. L’esterno classe ’99, autore di una buona seconda parte di stagione in Veneto, ha lasciato un segno positivo nonostante la retrocessione del club lagunare in Serie B. A fare il punto è il suo agente Giulio Marinelli, intervistato da TuttoMercatoWeb.com.

Zerbin torna al Napoli, l’agente: “Non è più tempo di fare esami, ora vuole giocare”

“Alessio ha avuto un’enorme delusione per questa retrocessione”, ha raccontato. “Fin dalle prime interviste aveva dichiarato di credere nella salvezza. Dopo la vittoria con la Fiorentina sembrava davvero possibile, ma la sconfitta col Cagliari ha complicato tutto”. Zerbin ha comunque mostrato grande personalità, maturata anche grazie all’esperienza a Napoli: “Con Spalletti e con Conte, seppur per sei mesi, è cresciuto tanto a livello mentale. Ha sempre provato la giocata, in alcune partite ha anche trascinato la squadra”.

Marinelli ha poi svelato un retroscena tattico: “Non aveva mai giocato esterno a destra, solo a sinistra. All’inizio sperava fosse una soluzione temporanea, ma Di Francesco gli ha trasmesso fiducia. Gli ha fatto capire che si trattava solo di un limite mentale. E dalla terza partita ha iniziato a sentirsi a suo agio anche lì”. Ora il futuro è tutto da scrivere, ma con una certezza: “Rientra al Napoli con la consapevolezza di poter fare bene. Finalmente ha avuto modo di dimostrare il suo valore. Ci siederemo col club per valutare il futuro, ma questa volta non vogliamo fare altri test: Alessio vuole giocare”.

E le richieste non mancano: “Grazie all’opportunità data dal Venezia, diverse squadre hanno chiesto informazioni. Ma fino a due giorni fa, il suo unico pensiero era la salvezza. Sarebbe stato felice di restare, il riscatto era previsto in caso di permanenza in Serie A”.

Andrea Alati