Il Napoli attende con trepidazione il responso medico di oggi, che chiarirà i tempi di recupero di Romelu Lukaku, fermato da un grave infortunio alla coscia sinistra nell’amichevole contro l’Olympiacos.
Napoli, ore decisive per Lukaku: tra consulto medico e la suggestione Kean
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Il centravanti belga sarà sottoposto a un nuovo esame clinico che dovrà stabilire se proseguire con una terapia conservativa, ipotesi che comporterebbe circa tre mesi di stop, oppure optare per un intervento chirurgico, scelta che rinvierebbe il rientro in campo a fine dicembre o addirittura all’inizio del 2026. Una decisione cruciale che condizionerà non solo il futuro della stagione del giocatore, ma anche le mosse di mercato del club.
Il Napoli sul mercato: il nodo attaccante
La dirigenza partenopea è pronta a intervenire sul mercato per consegnare ad Antonio Conte un rinforzo offensivo in grado di reggere il reparto in assenza di Lukaku. Sul tavolo del ds Giovanni Manna sono arrivati diversi nomi:
Joshua Zirkzee, già seguito in passato;
Rasmus Hojlund, obiettivo condiviso con il Milan, che però appare in netto vantaggio nella trattativa;
Artem Dovbyk, attualmente la pista più calda, soprattutto alla luce delle tensioni tra il giocatore, Gasperini e la Roma.
La suggestione Kean
Questa mattina, però, Il Mattino ha rilanciato un’indiscrezione che ha subito acceso il dibattito: il Napoli starebbe valutando anche l’ipotesi Moise Kean. Non si tratta ancora di una trattativa avviata, ma di un’idea riaffiorata a Castel Volturno. L’operazione appare complessa: la Fiorentina non intende privarsi del proprio attaccante, valutato non meno di 50 milioni di euro.
Per ora si tratta soltanto di un pensiero, che potrebbe trasformarsi in un sondaggio solo dopo l’esito definitivo del consulto medico di Lukaku. Resta però Dovbyk il candidato principale per raccogliere l’eredità del bomber belga nelle prossime settimane.