Alex Meret, portiere del Napoli, ha rilasciato un’intervista a Radio CRC nella quale ha parlato dell’inizio di stagione, del rapporto con Vanja Milinkovic-Savic e delle ambizioni della squadra per il campionato 2025-2026.
Napoli, Meret sulla convivenza con Milinkovic-Savic: “Sana competizione, il gruppo è solido”
Un avvio positivo e una squadra determinata
“Siamo partiti bene, con una prestazione attenta e di sacrificio,” ha spiegato Meret, riferendosi alla vittoria esterna alla prima giornata. “Abbiamo ripreso il cammino dove l’avevamo interrotto: l’atteggiamento della squadra è stato ottimo e questo ha reso tutto più semplice. L’obiettivo è alzare sempre l’asticella, con umiltà e lavoro, provando a vincere tutte le partite e a spingerci il più avanti possibile in ogni competizione.”
La gestione tra i pali: competizione sana con Milinkovic-Savic
Il portiere friulano ha poi parlato della convivenza con Vanja Milinkovic-Savic:
“C’è un buonissimo rapporto, una sana competizione come deve esserci all’interno di un gruppo portieri. L’importante è lavorare bene e farsi trovare pronti, indipendentemente da chi scenderà in campo. Quest’anno sono arrivati tanti nuovi compagni, ma l’inserimento è stato facilitato dal fatto che siano arrivati presto: siamo un gruppo unito e questo aiuta molto.”
Leadership e continuità
A 28 anni, Meret è ormai uno dei punti di riferimento dello spogliatoio:
“Mi sento uno dei giocatori più esperti, conosco bene la piazza e i tifosi. Cerco di essere un riferimento per i nuovi e per i più giovani, mettendomi a disposizione se hanno bisogno. Sono felice di essere qui da tanti anni: mi sono sempre trovato bene.”
Le prospettive e le nuove regole
Sulle ambizioni stagionali, Meret sottolinea: “Dobbiamo ripetere quanto fatto lo scorso anno: spirito di sacrificio, unione, voglia di aiutarsi. Seguiremo le indicazioni del mister, perché abbiamo un grande allenatore.”
Sulla nuova regola degli 8 secondi per i portieri: “Serve a evitare perdite di tempo, soprattutto per chi è in vantaggio. Dovremo essere più rapidi, ma non credo cambierà molto.”