David Neres, attaccante del Napoli, ha rilasciato un’intervista a TNT Sports Brasil direttamente dall’Etihad Stadium, al termine della sfida di Champions League contro il Manchester City.
Napoli, Neres: “Lo Scudetto è stato qualcosa di unico. Ora guardo avanti”
L’esterno offensivo brasiliano ha parlato della vittoria dello Scudetto con il Napoli, dell’analisi del match, del rapporto con grandi campioni come De Bruyne e delle sue ambizioni future.
“Vincere lo Scudetto con il Napoli è stato incredibile”
Alla domanda su cosa abbia rappresentato il trionfo in Serie A, Neres non ha avuto dubbi:
“Ah, è pazzesco. Credo che, nei posti in cui sono stato, non ci sia mai stato niente di simile. La passione che hanno per il Napoli, per il calcio, è incredibile”.
L’analisi della partita contro il Manchester City
Soffermandosi sulla gara giocata all’Etihad, l’attaccante ha sottolineato l’impatto dell’espulsione:
“Credo che siamo partiti bene, loro un po’ meglio all’inizio, ma l’espulsione, ovviamente, ha cambiato molto l’andamento della gara. È molto difficile giocare in dieci, soprattutto contro una squadra come il Manchester City. Ma ormai è acqua passata: voltiamo pagina e pensiamo alla prossima”.
Dieci stagioni in Europa e cinque titoli nazionali
Il brasiliano, oggi alla sua decima stagione in Europa, ha commentato con sorpresa il traguardo raggiunto:
“No, non sapevo nemmeno che fosse già la decima! Già… per me erano otto, sette, qualcosa del genere”.
Giocare al fianco di De Bruyne
Tra i temi toccati, anche la fortuna di allenarsi e condividere il campo con Kevin De Bruyne:
“Giocando al suo fianco, il nostro compito lì davanti è solo correre, perché il pallone arriva sempre”.
Obiettivo Mondiale?
Infine, una battuta sui suoi sogni con la nazionale brasiliana:
“Il mio obiettivo è guadagnarmi più spazio nella mia squadra. Prima di tutto, giocare più minuti e conquistare una convocazione. La Coppa del Mondo è sempre la conseguenza di un buon rendimento nel club”.