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Coppa Italia, Cagliari-Frosinone: chance per le seconde linee, il Napoli osserva

NAPLES, ITALY - AUGUST 30: Lorenzo Lucca of SSC Napoli during the Serie A match between SSC Napoli and Cagliari Calcio at Stadio Diego Armando Maradona on August 30, 2025 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

La Coppa Italia entra nel vivo e il pomeriggio di oggi (calcio d’inizio alle 17:00) porta con sé una sfida che vale un posto agli ottavi contro il Napoli. Cagliari e Frosinone si affrontano con approcci diversi ma accumunati dalla volontà di dare spazio a volti nuovi e seconde linee.

Cagliari e Frosinone, turnover e scelte coraggiose: in palio c’è il Napoli

Pisacane sceglie di mescolare esperienza e gioventù, affidandosi in avanti alla coppia Borrelli-Kilicsoy, supportata dal talento di Gaetano sulla trequarti. A centrocampo spiccano Rog e Mazzitelli, mentre tra i pali tocca a Ciocci, preferito a Caprile, in una scelta che dimostra la voglia di testare la profondità della rosa. In difesa, la coppia centrale Ze Pedro-Luperto garantisce solidità a un reparto che dovrà fronteggiare l’esuberanza avversaria. Sul fronte opposto, Alvini ridisegna il suo Frosinone con un 4-2-3-1 che mette al centro della scena il giovane Vergani come riferimento offensivo. Dietro di lui agiscono Kvernadze, Grosso e Masciangelo, pronti a dare fantasia e imprevedibilità. In mediana la coppia Chichella-Ndow dovrà sostenere l’equilibrio della squadra, mentre in porta il tecnico si affida all’esperienza di Pisseri.

Sulla carta il match promette intensità e ritmo: entrambe le squadre hanno scelto di ruotare diversi titolari, ma senza rinunciare a qualità e voglia di mettersi in mostra. Per molti calciatori, infatti, questa sfida rappresenta un’occasione importante per convincere gli allenatori e guadagnare spazio nelle prossime partite di campionato. Con il Napoli già in attesa al turno successivo, la pressione sale. Cagliari e Frosinone non vogliono lasciare nulla al caso: oggi non si gioca solo per passare il turno, ma anche per guadagnarsi l’opportunità di sfidare una delle squadre più attese della competizione.

Andrea Alati