Dopo il pareggio amaro in Champions League contro il Villarreal, la Juventus di Igor Tudor si prepara al big match contro il Milan con una certezza che pesa e diversi nodi di formazione ancora da sciogliere.
Verso Juve-Milan, Tudor scioglie le riserve: Vlahovic si candida, Koopmeiners resta un problema
L’unico punto fermo, in negativo, sembra essere la situazione legata a Teun Koopmeiners, sempre più un caso tecnico e tattico. Sul fronte offensivo invece cresce la candidatura di Dusan Vlahovic, possibile titolare allo Stadium.
Koopmeiners, numeri da allarme
I dati della partita contro il Villarreal parlano chiaro. In 45 minuti da trequartista accanto a Yildiz, Koopmeiners ha toccato appena 27 palloni, ne ha persi sei, senza mai rendersi realmente pericoloso.
Ancora più significativi gli altri numeri: zero tiri, zero dribbling riusciti, un solo duello vinto su sei. Una prestazione che conferma le difficoltà già emerse nella scorsa stagione, tra inserimenti tardivi nello schema bianconero e una condizione fisica che sembra non decollare. Per Tudor, l’olandese rappresenta un vero enigma: difficile rinunciarvi, ma altrettanto complicato trovargli una collocazione funzionale.
Attacco, Vlahovic spinge per una maglia da titolare
Se il centrocampo resta un rebus, in attacco la Juventus è alla ricerca di certezze. David ha perso smalto dopo un avvio discreto, Openda è ancora in fase di adattamento e alterna buone giocate a momenti di anonimato.
Ecco perché Dusan Vlahovic torna a candidarsi seriamente per il ruolo di centravanti titolare. Nonostante i dubbi legati al futuro contrattuale, il serbo ha dimostrato di avere ancora l’istinto del gol e potrebbe essere l’uomo giusto per dare più peso offensivo alla squadra contro il Milan. Tudor valuta seriamente di affidarsi a lui per rilanciare una fase offensiva troppo sterile.
Thuram e Bremer, due recuperi fondamentali
La condizione fisica di alcuni titolari resta un punto interrogativo. Khéphren Thuram è ancora in dubbio, ma la sua presenza in mediana garantirebbe fisicità e copertura, elementi indispensabili contro il centrocampo rossonero.
Stesso discorso per Bremer: senza il brasiliano, la difesa della Juve perde solidità e rischia troppo. Il tecnico spera di recuperarli entrambi per presentarsi allo Stadium con una squadra competitiva.
Trequarti: Yildiz e Conceição in pole
Sul piano creativo, le certezze sembrano arrivare dalla trequarti. Kenan Yildiz è il riferimento offensivo più brillante della Juventus attuale, mentre Francisco Conceição appare favorito per affiancarlo sul centrodestra.
Il portoghese ha mostrato vivacità e imprevedibilità nelle ultime uscite e al momento non sembra avere rivali per una maglia da titolare. Zhegrova resta un’opzione da utilizzare a gara in corso, ma difficilmente partirà dall’inizio.