Il prossimo Mondiale per Club FIFA, in programma nel 2029, potrebbe rivoluzionare uno dei vincoli storici della competizione: il limite di due squadre provenienti dalla stessa nazione.
Mondiale per Club 2029, FIFA valuta di portare a tre le squadre per nazione
Attualmente, infatti, possono partecipare più di due squadre solo se rientrano tra le vincitrici continentali degli ultimi quattro anni, come accaduto al Brasile, che ha visto qualificarsi quattro club.
Secondo quanto riportato dal The Times, la FIFA sta considerando di innalzare questo limite a tre squadre per nazione, una scelta che riceve consenso anche da parte della UEFA guidata da Aleksander Ceferin.
Tuttavia, la FIFA di Gianni Infantino incontra resistenze su altri fronti. L’idea di ampliare il numero complessivo dei partecipanti o di far disputare il torneo ogni due anni, anziché ogni quattro come attualmente previsto, è fortemente contrastata dall’organo europeo.
Perché aumentare il limite delle squadre per nazione
L’attuale formula del Mondiale per Club non sempre consente la presenza dei migliori club al mondo, soprattutto quando alcuni campioni nazionali non hanno vinto la Champions League o un altro titolo continentale di rilievo negli ultimi quattro anni.
Per il 2025, ad esempio, club come Barcellona, Liverpool e Napoli rischiano di rimanere esclusi se si mantenesse il limite a due squadre per nazione. Aumentarlo a tre permetterebbe di garantire la partecipazione dei top club e rafforzerebbe l’immagine del torneo come una vera competizione mondiale dei migliori club.
Possibile espansione e controversie
Non si esclude che il Mondiale per Club 2029 possa arrivare a 48 squadre. In questo scenario, la FIFA dovrebbe superare l’opposizione della UEFA, mentre il supporto dell’European Club Association (ECA), guidata da Nasser Al-Khelaifi, rappresenterebbe un punto a favore.
La FIFA potrebbe mitigare le preoccupazioni europee mantenendo la frequenza del torneo a quattro anni, evitando interferenze con la Champions League.
Prossimi passi
Le discussioni sulle possibili novità avranno un primo momento ufficiale nel Consiglio FIFA di oggi, anche se è improbabile che vengano prese decisioni definitive. Gianni Infantino punta a valorizzare il consenso internazionale al di fuori dell’Europa per sostenere le riforme.
L’obiettivo della FIFA è chiaro: rendere il Mondiale per Club una competizione più inclusiva e rappresentativa dei migliori club globali, senza penalizzare i campionati nazionali più competitivi.