Il centravanti belga del Napoli entra nella fase decisiva del recupero dopo l’infortunio di agosto. Prevista la presenza sabato al “Maradona” per sostenere i compagni.
Napoli, Lukaku pronto a ripartire: da lunedì in palestra, obiettivo rientro a metà dicembre
Il conto alla rovescia è iniziato. Romelu Lukaku si prepara a rivedere il campo dopo oltre due mesi di stop.
Da lunedì il centravanti belga tornerà in palestra per una prima fase di lavoro leggero, seguita da una progressiva intensificazione che lo porterà, se tutto procederà come previsto, a essere disponibile per metà dicembre.
Dopo un lungo periodo di fisioterapia e monitoraggi costanti, l’attaccante del Napoli ha finalmente ricevuto il via libera per iniziare la rieducazione funzionale. Un passo importante verso il pieno recupero, che lo riavvicina alla squadra e al pubblico partenopeo.
Sabato atteso al “Maradona” per Napoli-Como
Lukaku, che non ha mai smesso di seguire i compagni e di sostenere il gruppo, dovrebbe essere presente sabato pomeriggio al “Diego Armando Maradona”, in tribuna, per assistere alla sfida di campionato contro il Como.
Un gesto simbolico ma significativo, utile a riaffermare la sua vicinanza alla squadra e a riaccendere il legame con i tifosi, che non vedono l’ora di rivederlo in campo.
“Romelu ha un atteggiamento positivo e una grande voglia di tornare”, filtra dallo staff tecnico.
Il programma di lavoro: palestra e graduale ritorno al campo
Da lunedì Lukaku inizierà con sedute mirate in palestra, dedicate al potenziamento muscolare e alla riattivazione della resistenza.
Per almeno una settimana si limiterà a esercizi controllati, sotto la supervisione dei preparatori atletici del Napoli, senza ancora lavorare con il pallone.
Solo successivamente potrà riprendere gli allenamenti sul campo, con l’obiettivo di raggiungere la condizione ottimale entro metà dicembre, periodo in cui gli azzurri affronteranno l’Udinese in trasferta.
Conte e il suo staff intendono gestire il recupero con massima prudenza, consapevoli che il fisico imponente di Lukaku richiede tempi precisi e nessuna forzatura.
Dall’infortunio di agosto alla tabella di marcia rivista
Il giocatore si era infortunato lo scorso 14 agosto durante un’amichevole estiva, e i tempi inizialmente stimati in cento giorni di stop si sono rivelati leggermente più lunghi.
Le ultime valutazioni mediche indicano che il rientro avverrà con un paio di settimane di ritardo, una decisione dettata dalla volontà di evitare ricadute e garantire un ritorno in campo in condizioni ideali.
L’obiettivo condiviso tra giocatore, staff medico e allenatore è quello di inserire Lukaku tra i convocati per metà dicembre, proprio prima della Supercoppa italiana in Arabia Saudita.
Un ritorno atteso da Conte e dai tifosi
Antonio Conte ha sempre considerato Lukaku un punto di riferimento tattico e umano.
Il tecnico spera di ritrovare presto la miglior versione del belga, essenziale per dare profondità all’attacco e fisicità nei momenti chiave della stagione.
L’ambiente azzurro, intanto, attende il suo rientro con entusiasmo: il ritorno di Big Rom non rappresenta solo un recupero tecnico, ma anche un’iniezione di fiducia per tutto il gruppo in vista della seconda parte di stagione.


