La crisi del Napoli è ormai conclamata. Lo testimonia il campo, con la quinta sconfitta stagionale — lo stesso numero registrato in tutta la scorsa annata — e lo confermano le parole di Antonio Conte, che nel post-partita ha ammesso le proprie responsabilità ma non ha risparmiato critiche alla squadra.
Napoli, ora che succede? Atteso il vertice Conte–De Laurentiis: duro confronto nello spogliatoio e sostegno totale del presidente
“Un allenatore può fare tutto, entrare nella testa e nel cuore dei giocatori, a patto che il cuore ci sia, perché un trapianto non posso farlo.” Parole pesanti, che fotografano una frattura emotiva e mentale profonda. Conte non si è limitato all’analisi tattica: ha messo in discussione la tenuta psicologica e la compattezza del gruppo.
Il confronto negli spogliatoi: tensione e dubbi sul futuro
Secondo quanto riportato da Repubblica, dopo la sconfitta di Bologna negli spogliatoi è andato in scena un confronto molto acceso tra tecnico e giocatori. Non sarebbe stato il primo episodio del genere: “Non c’è quell’alchimia che servirebbe per lottare tutti insieme e superare i momenti difficili”, ha dichiarato Conte a Pressing, confermando un clima interno complicato e la necessità di un chiarimento con la società.
Conte chiama De Laurentiis: dialogo aperto e sostegno confermato
Come riportato da Il Mattino, subito dopo la partita Conte e De Laurentiis si sono sentiti al telefono. Durante il colloquio, mentre il tecnico viaggiava verso Torino per il compleanno della figlia, il presidente ha ribadito la sua piena fiducia: “Hai tutte le armi per far ritrovare alla squadra identità e compattezza.”
Un messaggio di sostegno totale, dunque, ma che arriva in un momento in cui lo spogliatoio sembra disunito e la fiducia reciproca va ricostruita passo dopo passo.
Martedì o mercoledì il vertice decisivo
Il faccia a faccia tra Conte e De Laurentiis è atteso tra martedì e mercoledì. Un incontro che dovrà definire la strategia per invertire la rotta e capire se ci siano ancora le condizioni per proseguire insieme.
La società crede ancora nel progetto, ma la sensazione è che il margine di errore si sia ridotto al minimo.
Il vertice non servirà solo a pianificare le prossime mosse sul piano tecnico, ma anche — e forse soprattutto — a convincere Conte che questa squadra può ancora risollevarsi.
Il Napoli davanti a un bivio
La stagione 2025/26 rischia di scivolare via se non arriveranno risposte immediate dal gruppo. Conte chiede carattere e partecipazione, De Laurentiis offre fiducia e stabilità, ma il campo — come sempre — avrà l’ultima parola.


