Il 2025 sta assumendo i contorni di un anno spartiacque per la Roma. Un percorso di crescita continuo, segnato dalla mano esperta di Claudio Ranieri e poi dalla visione metodica di Gian Piero Gasperini, ha riportato i giallorossi tra le squadre più performanti del calcio italiano.
Roma, l’anno dei record: Ranieri e Gasperini ridisegnano l’identità giallorossa
Un processo iniziato mesi fa, quando la società decise di affidare il gruppo a un tecnico capace di ricompattare l’ambiente. Ranieri ha saputo restituire ordine e fiducia, firmando un girone di ritorno da 46 punti, pari a una media di 2,42 punti a partita, dati che già lasciavano intravedere una svolta.
L’eredità di Ranieri e la svolta Gasperini: una continuità che nasce dalle idee
Quando è stato il momento di scegliere un nuovo allenatore, il club ha deciso di proseguire lungo la stessa rotta. Gasperini, che a Roma non aveva esperienze pregresse, ha ereditato dal tecnico testaccino un gruppo rinnovato dal punto di vista mentale e disciplinare.
La società ha cercato un profilo in grado di portare rigore, intelligenza tattica e mentalità competitiva. Gasperini ha risposto con il suo manifesto calcistico, fondato su sacrificio, compattezza e miglioramento costante.
Una filosofia che ha trovato terreno fertile a Trigoria.
Come ha spiegato una fonte interna:
“Gasperini ha portato una metodologia chiara. Ogni allenamento è finalizzato a crescere, non a gestire”.
Numeri straordinari: 73 punti in 31 partite
I dati certificano in modo inequivocabile la crescita.
Nel solo anno solare 2025 la Roma ha raccolto:
73 punti in 31 partite
Media di 2,35 punti a gara
Un rendimento da zona scudetto. Proiettando questa marcia su un’intera stagione da 38 giornate, i giallorossi avrebbero chiuso a 90 punti, un totale sufficiente per vincere tre degli ultimi cinque campionati di Serie A.
Non solo risultati: un cambiamento culturale
I numeri non assegnano trofei, ma raccontano una trasformazione profonda. La Roma è tornata a esprimere continuità, convinzione e unità interna. Il percorso della scorsa stagione, chiuso a un passo dalla Champions League, e l’avvio dell’attuale campionato confermano un club che ha ritrovato direzione e ambizioni.
La presenza costante di Ranieri e del direttore sportivo Massara accanto alla squadra ha consolidato un ambiente coeso, attento a non disperdere energie e focalizzato su un unico traguardo: riportare la Roma stabilmente nelle zone più alte della classifica.
Come fanno notare a Trigoria:
“Il gruppo ha ricominciato a credere nelle proprie possibilità. La differenza si vede nella gestione delle partite, nei dettagli, nell’approccio mentale”.
Una Roma credibile e ambiziosa
Il 2025 ha segnato un cambio di passo evidente. La squadra lotta per un posto in Champions League, ma soprattutto ha riconquistato l’identità che per anni era mancata.
La piazza, oggi, percepisce una società presente e un progetto con basi solide, capaci di restituire entusiasmo a un ambiente che pretende competitività e rispetto della propria storia.


