Paulo Dybala continua a lavorare per riprendersi la Roma. Il suo percorso di recupero procede senza intoppi, gestito con estrema attenzione sia dallo staff medico sia da quello tecnico, determinati a evitare qualsiasi rischio di ricaduta. La strategia è chiara: ritrovare una condizione stabile, senza forzare un solo passo.
Dybala, Napoli nel mirino: le ultime sulle sue condizioni
Durante la sosta, racconta Il Romanista, l’argentino ha alternato sedute individuali mirate ad altre di maggiore intensità, spesso svolte insieme a Leon Bailey, anche lui impegnato nel rientro. Un lavoro costante che ha permesso alla Joya di ritrovare ritmo, fluidità nei movimenti e un livello di brillantezza fisica che nelle ultime settimane sembrava a tratti inafferrabile. La risposta muscolare è stata positiva, e questo ha rafforzato l’ottimismo a Trigoria.
Nonostante le buone sensazioni, la Roma mantiene una linea prudente: nessuna forzatura, nessuna accelerazione dettata dall’entusiasmo. La gestione è settimanale, quasi quotidiana. Ogni step viene valutato in base a come reagisce il corpo del giocatore, con l’obiettivo di fargli evitare qualsiasi stop aggiuntivo in una stagione già segnata da troppi contrattempi. All’interno di Trigoria, però, la speranza cresce. Il club punta ad avere Dybala almeno in panchina per la sfida contro il Napoli, una partita che potrebbe pesare moltissimo nell’economia del campionato giallorosso. Avere la Joya tra i disponibili cambierebbe il volto dell’attacco, portando qualità, fantasia e quella capacità di strappare che nessun altro riesce a garantire.
Andrea Alati



