Banner
Home » Il “nuovo” Napoli di Conte domina l’emergenza: difesa più solida, modulo efficace e un super Neres trascinatore
Napoli Napoli OF News

Il “nuovo” Napoli di Conte domina l’emergenza: difesa più solida, modulo efficace e un super Neres trascinatore

Antonio Conte conferma ancora una volta la sua capacità di trasformare le difficoltà in opportunità. L’ondata di infortuni che ha colpito il Napoli nelle ultime settimane ha costretto il tecnico a ridisegnare assetto tattico e gerarchie, ma il risultato è una squadra più coesa, più equilibrata e nuovamente capace di imporsi ai vertici della Serie A.

Il “nuovo” Napoli di Conte domina l’emergenza: difesa più solida, modulo efficace e un super Neres trascinatore

Durante la sosta, l’allenatore ha ricaricato energie e idee, presentandosi a Castel Volturno con un piano chiaro: tornare alla difesa a tre e valorizzare gli esterni Neres e Lang, fin lì poco incisivi. La scelta ha pagato.

Le vittorie contro Atalanta e Qarabag avevano già dato segnali incoraggianti, ma il vero punto di svolta è stato il successo contro la Roma, fino a quel momento capolista. Una partita preparata nei minimi dettagli: aggressività alta, linee compatte e capacità di ribaltare velocemente l’azione.

Neres gladiatorio all’Olimpico, azzurri che completano l’aggancio al Milan

Pressing alto, difesa solida e transizioni fulminee

Il Napoli ha da subito messo in difficoltà la Roma, impedendo alla squadra di Gasperini di impostare con continuità. Di Lorenzo e compagni hanno mantenuto compattezza tra i reparti, limitando gli spazi centrali e costringendo gli avversari a scelte forzate.

Letale, come sempre nel calcio di Conte, la gestione delle transizioni. Qui David Neres ha fatto la differenza: rapidità, strappi e capacità di attaccare gli spazi rendono il brasiliano un’arma difficilmente arginabile in Serie A. L’azione del vantaggio, partita dopo un intervento di Rrahmani su Koné che ha acceso proteste romaniste, è stata un coast to coast impeccabile, chiuso con freddezza da Neres e impreziosito dal lavoro senza palla di Hojlund.

Hojlund prezioso anche senza gol

Il danese non è andato a segno, ma ha disputato una partita di grande sacrificio, duellando costantemente con Ndicka e aprendo spazi decisivi per le incursioni dei compagni. Conte ne apprezza il lavoro sporco e la capacità di garantire profondità continua all’azione offensiva.

Milinkovic-Savic salva tutto nel finale

Gestito il vantaggio con ordine, il Napoli ha rischiato solo al 90’, quando Milinkovic-Savic ha compiuto un intervento decisivo su Baldanzi. Una parata da tre punti che certifica la crescita della squadra anche sotto il profilo della gestione emotiva.

Dalla crisi alla vetta: il Napoli ritrova certezze e ambizioni

Il periodo più complicato, culminato con la sconfitta contro il Bologna prima della sosta, sembra ormai superato. La reazione è stata netta e convincente: Conte ha ritrovato un gruppo compatto, consapevole e perfettamente calato nel nuovo sistema di gioco.

Una volta recuperati gli infortunati, il potenziale della rosa, già oggi tra i più competitivi del campionato, sarà ancora maggiore. E con un allenatore come Conte alla guida, il Napoli campione in carica torna legittimamente a essere una delle principali candidate allo scudetto.