Il calciomercato è pronto a entrare nel vivo e, nonostante i vincoli di una sessione che per il Napoli dovrà necessariamente rispettare il dogma del “saldo zero”, il radar del direttore sportivo Giovanni Manna non smette di scandagliare l’Europa. L’ultima suggestione per rinforzare il reparto avanzato, in vista di gennaio o per giugno, porta dritta in Belgio, più precisamente all’Union Saint-Gilloise. Il nome sul taccuino è quello di Kevin Rodriguez. Secondo quanto rimbalza dai media dell’Ecuador e confermato dall’esperto di mercato internazionale Ekrem Konur, il club partenopeo ha acceso i riflettori sull’attaccante classe 2000. Non si tratta però di una corsa solitaria: le prestazioni di Rodriguez hanno attirato l’attenzione di mezza Europa e non solo.
Napoli, spunta Kevin Rodriguez: concorrenza alta e vincoli di bilancio sul tavolo di Manna
Nato a Ibarra e ormai punto fermo della nazionale ecuadoriana, Rodriguez rappresenta il prototipo dell’attaccante moderno che piace tanto agli allenatori contemporanei. I numeri di questo avvio di stagione – già 9 reti all’attivo – raccontano solo una parte della storia. Pur essendo dotato di una struttura fisica imponente, “La Rola” (questo il suo soprannome) è tutto fuorché un centravanti statico d’area di rigore. Le relazioni degli scout descrivono un giocatore esplosivo, veloce e aggressivo, capace di attaccare la profondità con ferocia e di reggere il duello fisico. Una combinazione di potenza e tecnica in conduzione che lo renderebbe, sulla carta, un’alternativa tattica intrigante nello scacchiere di Antonio Conte, ideale per attaccare gli spazi quando le difese avversarie si chiudono.
Se il profilo tecnico convince, l’ostacolo principale è rappresentato dalla concorrenza. Su Rodriguez si sta scatenando una vera e propria asta internazionale. In Serie A, il Napoli dovrà guardarsi le spalle da Torino e Fiorentina, entrambe alla ricerca di gol freschi. Ma il pericolo arriva anche dall’estero: il Porto, bottega sempre attenta ai talenti sudamericani, è in agguato, mentre dal Sudamerica le sirene di Boca Juniors e River Plate potrebbero tentare il giocatore con il fascino della storia.
Andrea Alati



